Stadio, la capienza sale a 14.267 posti
Buone notizie dalla riunione di ieri della commissione di vigilanza
LIVORNO. Mattinata di lavoro ieri all’Armando Picchi, dove si è riunita la commissione tecnica di vigilanza per i locali di pubblico spettacolo. Una tappa di avvicinamento alla prossima stagione, ritenuta di vitale importanza per ottenere i primi responsi positivi in merito all’utilizzo dello stadio per il campionato di serie B. Una serie di figure complementari, che dovevano redigere una relazione, chiamata licenza consultiva, che il Livorno Calcio (presente il segretario Alessandro Bini) doveva inderogabilmente inviare alla Lega entro la mezzanotte di ieri.
Un parere autorevole insomma, attraverso il quale tutto si fa più semplice. Ma, bene dirlo, anche in caso si fosse dimostrato negativo, era sempre ribaltabile dalla decisione del Sindaco che si poteva assumere tutte le responsabilità del caso. Si decideva infatti circa la capienza massima dell’impianto, così come del sistema antincendio di cui la struttura deve essere dotata, ma anche di fare il punto sui lavori ormai aggiudicati e che contribuiranno a mettere l’Ardenza a norma secondo i parametri.
Presente la vice prefetta Sabatina Antonelli, la questora vicaria Francesca Montereali, l’ingegner Daniele Agostini per il comune, Paolo Ghelardi per i Vigili del Fuoco, Luca Lampredi, Stefano Cuozzo e Giuseppe Vecchi per l’Asl, l’ingegner Giorgio Leonetti per il Genio Civile, Bruno Bini per l’Agis, Enrico Spagnoli in rappresentanza di Cgil e Giovanni Giannone per il Coni. Alla fine dei lavori, tutto ok. Anzi, la buona notizia è che la capienza è stata aumentata a 14.267 posti. (f.l)