Il Tirreno

LIVORNO. Le poche persone che a quell’ora sono passate da piazza Attias lo hanno visto riverso a terra, dolorante, non lontano dai negozi chiusi. Per questo hanno chiamato il 112. Era stato picchiato, ed era ferito alla testa, colui che poi si scoprirà essere un livornese di 54 anni, originario di Milano. I volontari della Svs di via San Giovanni, allertati dalla centrale unica di emergenza, intorno alle 3,20 di domenica 28 dicembre sono intervenuti per soccorrerlo, ma inizialmente lui proprio non ne voleva sapere di ascoltarli, rifiutandosi di spiegare cosa fosse successo e di salire, come comunque è suo diritto, sul mezzo di emergenza.

Voleva le forze dell’ordine, che puntualmente avvertite dalla sala operativa del 118 sono sopraggiunte sul posto con un equipaggio della Squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura, diretto dal commissario capo Gabriele Nasca. I poliziotti ci hanno a lungo parlato, convincendolo a essere accompagnati al pronto soccorso, dov’è stato accolto in codice verde, per fortuna un’urgenza differibile, visto che le sue condizioni di salute non erano affatto preoccupanti. Il cinquantaquattrenne ha raccontato di essere stato aggredito da un suo conoscente, senza però dire chi fosse ed entrare nei dettagli. Sconosciuto anche il motivo dell’alterco, almeno lui agli investigatori non lo ha riferito.

Cruciale, per l’avvio delle indagini, l’eventuale denuncia che l’uomo potrebbe sporgere nei prossimi giorni negli uffici di viale Boccaccio.

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