Il Tirreno

Livorno

Serata di terrore

Livorno, ubriaco massacra di botte la compagna poi provoca un incidente e scappa

di Stefano Taglione
Una volante della polizia di Stato (foto d'archivio)
Una volante della polizia di Stato (foto d'archivio)

Il cinquantenne è stato denunciato: l'ha presa a pugni in via Firenze e piazza Saragat, abbandonandola. Poi lo scontro con un'auto in viale Ippolito Nievo e l'inseguimento

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LIVORNO. Lo hanno visto in via Firenze mentre scendeva dall’auto, buttava fuori la compagna seduta dal lato del passeggero, per poi prenderla a pugni in mezzo alla strada. Ma non è finita qui. Perché dopo qualche minuto, dopo che lei era evidentemente tornata a bordo, avrebbe continuato a massacrarla di botte nel parcheggio della Pam, in piazza Saragat, abbandonandola lì. Follia attorno alle 21,30 di sabato 6 dicembre alla periferia nord della città, dove l’uomo – un cinquantenne originario di Trieste e residente nel comune modenese di Finale Emilia – è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.

I soccorsi

La donna è stata soccorsa davanti al supermercato da un passante, che ha immediatamente chiamato il 112. È grazie a lui se la situazione non è ulteriormente degenerata. I volontari della Misericordia di via Verdi, giunti nel piazzale, l’hanno poi trasferita in ambulanza al pronto soccorso, dove è stata curata e ha parlato con gli agenti della Squadra volante della polizia di Stato, guidati dal commissario capo Gabriele Nasca, raccontando le presunte violenze subite. Si tratta di una donna di 46 anni, anche lei triestina. Con il compagno, secondo quanto appreso, avevano alloggiato in una struttura ricettiva labronica, per poi iniziare a consumare alcol. Dopodiché si è scatenata la violenza, con lei vittima delle percosse, come raccontato agli investigatori della questura.

Il ritiro della patente

Mentre erano in corso gli accertamenti all’ospedale una nuova chiamata al 112 allarmava gli agenti. Lo stesso cinquantenne, infatti, ubriaco era stato coinvolto in un incidente stradale all’incrocio fra viale Ippolito Nievo e via Zola, scappando. Inseguito dall’altro automobilista, si era poi fermato di nuovo in via Firenze. Qui gli agenti della polizia municipale diretti dal comandante Joselito Orlando lo hanno denunciato per guida sotto l’influenza dell’alcol, dato che si è rifiutato di sottoporsi all’alcol test. Scattato, come da prassi, anche il sequestro della macchina – un’Alfa Romeo grigia – e il ritiro della patente.

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