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Livorno, ancora razzia di attrezzature edili nel cantiere dell'Asl di via Ernesto Rossi

di Stefano Taglione
Livorno, ancora razzia di attrezzature edili nel cantiere dell'Asl di via Ernesto Rossi

Ladri scatenati nella futura “Casa di comunità”: era già successo ad agosto. Spariti il motore di un vibratore elettrico e il telecomando della gru

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LIVORNO. Hanno rubato diverse attrezzature edili, necessarie per i lavori di restyling, fra il telecomando di una gru e il motore di un vibratore elettrico. Irruzione dei ladri nel cantiere per la ricostruzione dell’ex distretto Asl di via Ernesto Rossi, in centro, purtroppo già preso d’assalto a inizio agosto con il furto di frullini, martelli e livelle laser per un valore di circa cinquemila euro. Sono i lavori, attesi dal settembre del 2023, finanziati con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e la cui conclusione è prevista entro la fine del prossimo anno. A inaugurare la “prima pietra”, oltre alla dirigenza dell’azienda sanitaria e al sindaco Luca Salvetti, era arrivato anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, recentemente riconfermato per il suo secondo mandato. Un intervento importantissimo, quello che darà vita alla nuova casa di comunità.

Indaga la polizia

Una la ditta presa di mira nella notte fra martedì 25 e mercoledì 26 novembre, con il responsabile che ha immediatamente avvertito la polizia di Stato, sul posto per il sopralluogo con gli agenti della Squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, diretti dal commissario capo Gabriele Nasca, con l’indagine che poi (dopo la presentazione della querela negli uffici di viale Boccaccio) passerà ai colleghi della Squadra mobile, coordinati dal vicequestore aggiunto Riccardo Signorelli, che avranno il compito di ricostruire esattamente l’ammanco edile e visionare le eventuali immagini delle telecamere della zona, se ve ne saranno di utili. Sempre loro stanno indagando su quanto avvenuto a inizio agosto: in questo caso, le imprese edili derubate, furono due. Il colpo messo a segno la notte scorsa, con ogni probabilità, è stato più contenuto rispetto a quello estivo, che di per sé non ha provocato alcun ritardo – secondo l’azienda sanitaria – nel cronoprogramma. Logico pensare che neanche questo comporti conseguenze per il corretto prosieguo del cantiere.

Il progetto

Il progetto dell’Asl Toscana nord ovest prevede un edificio composto da tre piani per una superficie lorda di circa 800 metri quadrati, quello di via Ernesto Rossi, che diventerà un moderno polo sanitario, con spazi dedicati ad accoglienza, stazionamento temporaneo e a diversi tipi di ambulatori. Al piano terra è previsto un sottopasso carrabile per l’ingresso di automezzi che da via Rossi potranno accedere allo spazio a loro destinato, nella parte sud-est dell’edificio.

La Casa di comunità sarà aperta sei giorni su sette con orario su 12 ore e ci saranno ambulatori specialistici, dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, ambulatori per il team dell’infermiere di famiglia e comunità, il centro prelievi, il Cup (centro unico di prenotazione), front office per anagrafe assistiti, il punto unico d’accesso e locali adibiti a sedi per l’associazionismo locale.

L’importo complessivo del finanziamento, con fondi Piano nazionale di ripresa e resilienza, ammonta a tre milioni di euro. l




 

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