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Livorno e le sue Terme, Reset già al lavoro: «I primi risultati»

di Francesca Suggi
Livorno e le sue Terme, Reset già al lavoro: «I primi risultati»

Dopo la sottoscrizione del patto di collaborazione, i volontari subito all’opera per la manutenzione del giardino

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LIVORNO Detto fatto. Lo aveva garantito Giuseppe Pera che Reset da subito si sarebbe adoperata per tornare alle amate Terme del Corallo. E i volontari dell’associazione, a pochissimi giorni dalla sottoscrizione del patto di collaborazione con Terme del Corallo onlus e il Comune, ecco che già hanno lasciato il segno. Con foto del “prima” e del “dopo”.

Cura, manutenzione: gli effetti già si vedono del grande ritorno dei volontari che nel 2016 – al loro primo patto di collaborazione con l’amministrazione comunale – fecero di fatto tornare a vivere il gioiello liberty dopo 60 anni di abbandono. 

«Cura del giardino, sembrava un lavoro da fare in una giornata, ma non avevamo considerato che le infestanti cresciute nel ghiaino vanno levate a mano una per una. Ci stiamo lavorando tutto il giorno con più persone.

Questi sono i primi risultati», dicono con orgoglio alcuni dei volontari al lavoro all’interno di quel tesoro monumentale adorato da Pietro Mascagni, frequentatore assiduo delle Terme, che aveva addirittura una suite personale all’attiguo Gran Hotel Corallo adesso in preda a vandali, occupazioni e destinato a finire all’asta.

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