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Livorno, rubano liquori pregiati e insaccati dalla gastronomia di via Garibaldi

di Stefano Taglione
I danni alla saracinesca de "Il Giardino dei sapori"
I danni alla saracinesca de "Il Giardino dei sapori"

Via salami, whisky, grappe, cognac e anche i pochi soldi contenuti nel registratore di cassa da "Il giardino dei sapori". La titolare: «Subire e andare avanti, possiamo fare solo questo»

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LIVORNO. Prima hanno aperto a metà la saracinesca, scardinandola dalle guide, poi hanno rubato una decina di bottiglie di liquore, il poco denaro contenuto nel registratore di cassa e alcuni insaccati, come i salami, dal banco frigo. I ladri, nella notte fra lunedì 22 e martedì 23 settembre, hanno svaligiato la storica gastronomia “Il giardino dei sapori” di via Garibaldi, provocando al negozio centinaia di euro di danni. L’allarme è scattato attorno alle 7,15 di martedì 23 settembre, nel momento in cui la titolare è entrata al lavoro: «È successo tutto nella notte precedente – racconta – ma non saprei dire quando, visto che io l’ho scoperto appena sono arrivata. I ladri hanno portato via le bottiglie di liquore più pregiate, come whisky, grappe e cognac, non certo la spuma che invece è rimasto al suo posto. Poi si sono avventati sul banco frigo, dove ci sono anche i formaggi, rubando alcuni insaccati. Hanno poi dato un’occhiata al fondo cassa, prendendo gli spiccioli contenuti all’interno, e tentato di aprire alcuni armadietti dove però non teniamo nulla. Hanno “visitato” pure un cortile esterno, che condividiamo con l’attività commerciale vicina, dove fra l’altro buttiamo la spazzatura. Lì, per loro, non c’era assolutamente nulla di interessante».

La proprietaria della storica gastronomia, che una decina di anni fa si è trasferita dov’è adesso dal fondo accanto, è esasperata: «Bisogna solo subire e andare avanti, subire e andare avanti, non conosco altre parole purtroppo. Senz’altro qua in via Garibaldi servirebbero più controlli di notte, la zona non è sicura». «Mi fa specie – prosegue – che nessuno dai piani superiori abbia sentito nulla. Una persona che spacca una saracinesca come la nostra, togliendola dalle guida, fa molta confusione. Se qualcuno avesse sentito qualcosa, quantomeno, avrebbe potuto chiamare il 112. In questo modo, invece, i ladri hanno agito impuniti, perché nessuno è riuscito a fermarli». Non è la prima volta che “Il giardino dei sapori” subisce i raid dei malviventi. «È successo parecchi anni fa, eravamo sempre nel fondo accanto – continua la proprietaria – e ci rubarono molto di più rispetto a questa volta. Andò peggio, insomma. Da quando ci siamo trasferiti qua, invece, è il primo furto che registriamo e speriamo francamente che possa essere anche l’ultimo». I danni totali ammontano a centinaia di euro. Trecento solo di prodotti in vendita, «poi le altre centinaia – sottolinea la titolare – che ho già dovuto pagare a un tecnico del pronto intervento che ha dovuto aprire la saracinesca, altrimenti non sarei riuscita a entrare all’interno della mia attività. Non è stato sicuramente un buon inizio di settimana, mi auguro che in futuro questa zona possa essere sorvegliata meglio, quantomeno di notte».

Nella mattinata di martedì 23 settembre, dopo la chiamata al 112, sul posto è intervenuta una pattuglia del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Livorno, diretto dal tenente Gianraffaele Di Risi, con i militari dell’Arma che hanno effettuato un sopralluogo parlando con la titolare, che nei prossimi giorni si recherà nella caserma di viale Fabbricotti per sporgere denuncia.

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