La tragedia
Livorno, il ciclone Gary Baldi bros e la storia della discomusic
Geppetti: «Pura festa tutta da ballare». Biglietti disponibili
LIVORNO La storia della discomusic, dai Settanta ai Duemila, raccontata live dai Gary Baldi Bros che suonano, cantano e fanno ballare tutti. Sembra un sogno, invece è lo spettacolo “Disco Mania” in scena stasera, domenica 6 luglio, alle 21.30 in Fortezza Vecchia, prodotto da “Stage 11” e interpretato da Celeste Distefano e dai Gary Baldi Bros al gran completo, show ricchissimo ed esplosivo che sta girando l’Europa.
«Non è la prima volta che i Gary Baldi Bros si cimentano con una cosa diversa», spiega Emiliano Geppetti, frontman della band livornese, «ci piace fare altro diversificando il nostro repertorio, anche se poi gli anni Novanta sono quelli che ci identificano. L’approccio a questo spettacolo è diverso perché lo stimolo con cui è stata creata la musica degli anni Settanta e Ottanta è diverso».
Per Geppetti gli anni Settanta sono più felici nel sound, gli anni Ottanta più geometrici e inquadrati, gli anni Novanta più sperimentali, esasperati dalla ricerca di un suono “moderno” e futuristico, che porta ai Duemila e alla fine della “canzone” da ballare e all’arrivo della “musica da discoteca”. Uno spettacolo molto dinamico perché Geppetti si alterna con Celeste Distefano – cantante e performer diplomata in musical a Bologna e già interprete dello spettacolo “Acid Queen” su Tina Turner – con la quale si sono divisi i brani e spesso, nelle due ore live, duettano su pezzi celebri. Dietro di loro, una serie di video che “aumentano l’esperienza” della musica da discoteca facendo viaggiare il pubblico nelle varie epoche. «Disco Mania Live è assolutamente un’altra cosa rispetto al classico concerto dei Gary Baldi», conclude Geppetti, «sia per la varietà della musica sentita sia per l’impatto sonoro. E’ pura festa, è pura gioia. E’ il vero divertimento che ti fa alzare dalla poltrona e ballare». E’ il regista Emiliano Galigani a spiegare lo spirito di questa produzione, che si affianca ad altre di Stage 11 (celebre il loro “Abba Dream” sugli Abba): “Il percorso si snoda attraverso le tappe fondamentali del genere, dalla sua nascita negli anni '70, con un'esplosiva fusione di soul, funk e R&B che ha dato vita a brani iconici e leggendari; all'evoluzione elettronica degli anni '80, che ha visto la disco influenzare artisti di fama mondiale dominando le piste da ballo; all'ascesa degli anni '90, con l'emergere di generi come house, techno e trance, che hanno trasformato il panorama musicale globale e dato il via alla cultura rave; fino ad arrivare agli anni Duemila, quando la disco si è contaminata con suoni pop e ritmi elettronici, generando hit che continuano a lasciare il segno nella cultura contemporanea”. Lo spettacolo fa parte della stagione della Fortezza Vecchia diretta da Luca Menicagli per Menicagli Pianoforti. Biglietti da 16 euro, anche su Ticketone.