Crolla un pezzo di legno dalla porta: studente al pronto soccorso
Collesalvetti, un mese fa nella stessa scuola una lim aveva travolto una prof
COLLESALVETTI. Un mese fa una Lim, la lavagna interattiva multimediale, si era staccata dal muro, travolgendo la professoressa seduta in cattedra. Questa volta (ieri) ad aver ceduto è stato il profilo in legno della porta del bagno che ha colpito in testa uno studente. Entrambi gli episodi sono successi – a distanza di poco più di 30 giorni l’uno dall’altro – nella scuola media “Martano Marcacci”, in via Roma a Collesalvetti.
Ieri mattina lo studente è andato in bagno quando all’improvviso è ceduto un profilo, ovvero la barra che si trova sui bordi delle porta e in genere serve come cornice estetica, che ha colpito lo studente che poi è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Livorno. Daniele Rossi, l’assessore che ha la delega alla gestione del patrimonio scolastico, racconta di essere stato informato di quanto accaduto. «Abbiamo subito disposto un controllo per domani (oggi per chi legge, ndr) sulle strutture portanti di tutto il plesso – evidenzia – per evitare che una casistica del genere possa ripetersi. Il nostro obiettivo prioritario, infatti, è la sicurezza».
E da quanto Rossi è riuscito a ricostruire dal racconto del personale scolastico in servizio in quel momento e che si è preso cura dello studente, «il profilo sarebbe rimasto a contrasto tra gli stipiti della porta, mitigando di fatto l’urto contro lo studente».
«È stato poi preso in carico dal personale – prosegue l’assessore – e sono stati avvertiti i genitori. Il ragazzino è rimasto per circa mezz’ora sotto osservazione e sembrava quasi convinto a voler riprendere le lezioni. Quando però sono arrivati i familiari, ha iniziato a lamentare un dolore alla testa. Così sia i genitori che la dirigente scolastica hanno ritenuto opportuno chiamare il 118». Sono quasi le 12, 45 di ieri quando l’ambulanza arriva davanti alla scuola media: il personale sanitario, d’accordo con la famiglia dello studente, decide di trasportare il ragazzino al pronto soccorso dell’ospedale di Livorno per gli accertamenti del caso. «Il personale sanitario intervenuto ha prima di tutto verificato che non ci fossero segni evidenti, come ad esempio ematomi – sottolinea l’assessore Rossi – tuttavia è stato ritenuto fare le opportune verifiche del caso. E lo stesso faremo come noi, come amministrazione comunale: abbiamo già disposto un controllo per prevenire che qualcosa di simile possa accadere di nuovo».
Anche perché risale a circa un mese fa un altro episodio simile: era il 15 aprile scorso quando Giulia Bennati, professoressa d’italiano alle scuole medie “Marcacci”, fu trasportata sempre al pronto soccorso per un trauma cranico. Quella volta a cedere era stata una Lim, una lavagna interattiva multimediale. «Purtroppo la scuola di Collesalvetti è periodicamente al centro di simili incidenti – scrive il padre dello studente – . Mi riferisco al distacco del soffitto durante le condizioni meteo avverse che fortunatamente non provocò alcun danno alle persone, il distacco dalla parete della Lim che provocò danni fisici a un’insegnante. Insomma, vorrei invitare a riflettere sui rischi, di varia natura, che possono essere presenti in una scuola e casomai attivare, seriamente e con coscienza, seri provvedimenti per la sicurezza, sia dei nostri ragazzi che di tutto il personale che opera all’interno dello stesso complesso scolastico. Per evitare questi spiacevoli incidenti, siamo veramente sicuri di aver fatto tutto ciò che è stato possibile da fare?».