Livorno, tenta il colpo nell'agenzia assicurativa: arrestato dalla polizia
L'uomo, 37 anni, ha provato a entrare da una finestra con un martello e un cacciavite all'Assimoco di via Mastacchi. Ora ha l'obbligo di firma
LIVORNO. Ha tentato di rubare all’interno dell’agenzia di assicurazioni Assimoco di via Marco Mastacchi, nel quartiere di Shangai, rompendo una finestra sul retro dell’ufficio con un cacciavite e un martello, trovati in suo possesso e immediatamente sequestrati dagli inquirenti.
Per questo il trentasettenne tunisino Saifeddine Dhaou è stato arrestato peri i reati di tentato furto e resistenza a pubblico ufficiale dagli agenti delle volanti della questura. I poliziotti, avvertiti da una persona che ha sentito i forti rumori provenire dallo stabile dove si trova l’ufficio assicurativo, lo hanno fermato con non poca fatica attorno alle 5,30 di lunedì 12 maggio e lo hanno portato per l’identificazione nella caserma “Vittorio Labate” di viale Boccaccio, sede dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della polizia di Stato. Dhaou avrebbe anche tentato la fuga, motivo per il quale è scattata la denuncia per il secondo reato, la resistenza a pubblico ufficiale. Poi l’arresto in flagranza, come disposto dalla pubblico ministero di turno Sabrina Carmazzi.
Difeso dall’avvocata Barbara Luceri l’uomo è comparso nel pomeriggio stesso in tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto, davanti al giudice Andrea Guarini, che ha convalidato l’operazione, disponendo al contempo la rimessa in libertà di Dhaou con la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
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