Giovani talenti labronici al potere: Livorno travolta dal "Prime onde youth fest". E' Il festival dei creativi
Musica, teatro, danza, arti: il 10 maggio al Cage tra esibizioni e partecipazione
LIVORNO Giovani talenti. È dedicato a loro il Prime onde youth fest. Sul palco del The Cage, il 10 maggio, dalle 16 fino alle 23,30 si accende l’evento conclusivo del contest artistico “Boia de’s got talent”, iniziativa lanciata lo scorso novembre con l’obiettivo di scoprire, valorizzare e promuovere le giovani eccellenze artistiche delle scuole superiori della città (ingresso gratuito). Una call for artist aperta a tutte le discipline creative che ha raccolto numerose adesioni da parte dei ragazzi, le cui performance saranno valutate da una giuria composta da esperti, presentati individualmente dal Tavolo politiche giovanili sulla pagina Instagram e da membri del Tavolo.
Le categorie in gara
I vincitori si esibiranno dal vivo durante il festival nelle categorie musica, teatro, danza, mentre avranno un loro spazio espositivo gli artisti e le artiste della categoria arti visive.
Con entusiasmo presentano il festival Viola Bologna, giovanissima cantante livornese di The Voice e giudice del contest per la categoria musica e Domenico Rosa, presidente dell'associazione culturale The Cage. Con loro anche il sindaco Luca Salvetti e l'assessore Michele Magnani.
Tra talento e socialità
Oltre alle esibizioni artistiche, il Prime onde youth fest proporrà attività di animazione e spazi informativi, in collaborazione con le realtà e le associazioni del territorio, la cena con dj set, concerti live e stand-up comedy serale. Sarà infatti presente un’area streetfood con foodtrucks e stand artigianali di fornitori locali. La serata continuerà poi con il dj set del The Cage. Al locale tra le esibizioni ci saranno anche la cantante Adriana, lo stand up comedian labronico Marco Cavazza e special guest la band Matrioska.
Per i nostri giovani
Tutti i presenti tra le altre cose, sottolineano l’opportunità che il festival rappresenta. Per i giovani e per la città.
«I partecipanti selezionati riceveranno premi personalizzati e, soprattutto, l’occasione di esibirsi su un palco prestigioso come quello del The Cage, in un contesto stimolante e partecipato. Il progetto si inserisce in un percorso più ampio di promozione del protagonismo giovanile, offrendo spazi di espressione, confronto e crescita», spiegano gli organizzatori.
La piattaforma culturale
Il “Prime onde youth fest” non è solo un evento, ma una piattaforma culturale partecipata che punta a rafforzare il legame tra le nuove generazioni e la città, attraverso l’arte, la musica, il teatro e l’impegno civico: rappresenta altresì una tappa fondamentale di un percorso più ampio di partecipazione e protagonismo giovanile, che l’amministrazione comunale sta portando avanti in maniera strutturata.
Negli ultimi anni, infatti, il Comune ha fortemente investito nella costruzione di spazi di ascolto e coinvolgimento diretto delle nuove generazioni, che ha portato all’istituzione della nuova Consulta Giovanile del Comune, un organismo consultivo permanente, aperto a giovani tra i 16 e i 35 anni, che ha tra i suoi obiettivi quello di promuovere il protagonismo giovanile nella definizione delle politiche locali, anche attraverso lo sviluppo di progetti progettati con e per i ragazzi e le ragazze, come il Prime onde Youth Fest.