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Livorno, non c'è pace per i ristoranti: ladri anche da "Jhonny Paranza"

di Stefano Taglione
I danni da "Jhonny Paranza"
I danni da "Jhonny Paranza"

Il titolare del locale sugli scali delle Ancore, Davide Baldi: «Hanno tolto dai cardini la vetrata anti-sfondamento per rubare 15 euro...»

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LIVORNO. Hanno incrinato la vetrata della porta anti-sfondamento del suo locale cercando di rubare quanto più possibile. Ma soldi non ce n’erano, quindi se ne sono andati a mani vuote. Solo danni, purtroppo non pochi, al ristorante “Jhonny Paranza” di Davide Baldi, sugli scali delle Ancore.

I malviventi, per fare irruzione, sono passati da una porta sul lato di via della Venezia, dalla quale poi sono anche fuggiti. «Hanno preso appena 15 euro dal fondo cassa, niente di più – spiega il titolare – e il danno che mi hanno arrecato è sicuramente più elevato, purtroppo. Il vetro è anti-sfondamento, non lo potevano rompere, ma lo hanno fatto uscire dai cardini».

Il furto è avvenuto la scorsa settimana, con il titolare che ora ha già messo in sicurezza il suo locale, molto noto a Livorno. «Più controlli? Non saprei, credo di no, peraltro la questura qua è molto vicina ed è pieno di telecamere – prosegue Baldi – dunque non penso che il problema sia questo. Non possiamo pretendere di avere un agente in ogni angolo della città, quindi ciò che c’è qua è sufficiente per garantire la sicurezza. Il fatto è che certe persone, evidentemente, non hanno davvero niente da perdere. Anche con i pattugliamenti, a mio parere, risolvevi poco: sono balordi che rubano dove capita, poteva succedere ad altri, come a me, non si fermano neanche di fronte agli impianti di videosorveglianza attivi come quelli qua accanto della zona a traffico limitato della Venezia».

 

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