Livorno, verso Effetto Venezia: Grazia Di Michele incontra gli artisti
L’obiettivo è quello di costruire al meglio l’edizione 2025. Ci sarà anche Raffaele Paganini
LIVORNO. Verso Effetto Venezia. La direttrice artistica Grazia Di Michele incontra tutte le proposte artistiche da ricevere. Obiettivo? Orientare al meglio la costruzione della kermesse dell’estate livornese (e non solo). L’appuntamento è giovedì 6 febbraio.
Big nazionali ma non solo
Per la sua costruzione, Effetto Venezia 2025 prevede, oltre alla presenza di big della musica nazionale e internazionale, il coinvolgimento di soggetti artistici locali e non, tutti invitati a presentare proposte aderenti al tema di quest’anno. L’obiettivo è fare in modo che la kermesse sia animata da spettacoli in armonia tra loro e con il tema stesso.
Omaggio alla creatività al femminile
Il titolo dell’edizione numero quaranta è Creativa – Quello che le donne ci dicono, dove il sottotitolo rimanda alla nota canzone di Fiorella Mannoia “Quello che le donne non dicono”. Al centro della kermesse di quest’anno ci sarà, dunque, un omaggio alla creatività femminile che si esprimerà attraverso tutte le forme artistiche.
L’incontro con gli artisti
Giovedì 6 febbraio, nel pomeriggio, la direttrice artistica Grazia Di Michele incontrerà gli operatori dei differenti comparti artistici per illustrare loro il progetto di quest’anno ed evidenziane la strategia.
Gli orari degli incontri sono i seguenti:
alle 14 gli operatori della danza, presente anche il coreografo Raffaele Paganini; 16 gli operatori del comparto musica e canto
alle 18 gli operatori del settore teatrale
I tre appuntamenti si terranno nella sede della Fondazione LEM – Livorno Euro Mediterranea presso il Cisternino di Città, Largo del Cisternino 3.
Come inviare le proposte artistiche
A seguito degli incontri, si aprirà la possibilità di inviare proposte artistiche ad un apposito indirizzo mail che sarà indicato anche sul sito di Effetto Venezia www.effettovenezia.it .
Afferma Grazia Di Michele: «Le persone creative hanno una loro missione, che è quella di aprirci la mente, di ampliare l’orizzonte delle nostre esperienze, l’universo delle nostre emozioni e, attraverso l’opera artistica, di manifestare sé stesse. L’edizione 2025 di Effetto Venezia sarà una full immersion al femminile per la quale mi aspetto di ricevere tantissime proposte che potranno provenire e coinvolgere anche artisti uomini, fermo restando il tema guida che le deve animare. Molte saranno le artiste e le ospiti protagoniste dei cinque giorni della manifestazione, tra cui non mancheranno quelle livornesi e del territorio».