Accoglienza e infrastrutture: le chiavi per il futuro del turismo a Livorno
Federico Pieragnoli, direttore provinciale Confcommercio Livorno, fa il punto sull’incidenza del crocierismo sulla nostra città
LIVORNO. Il traffico crocieristico è destinato a crescere nel 2025, secondo le previsioni, superando i dati dell'anno precedente. Si stima infatti che il porto accoglierà 374 navi, 17 in più rispetto alle 357 del 2024, avvicinandosi sempre di più ai livelli record del 2012 e ai numeri pre-Covid. Per approfondire l'impatto economico di questa crescita sulla città, abbiamo raccolto il parere di Federico Pieragnoli, direttore provinciale di Confcommercio Livorno.
Come valutate i numeri delle crociere del 2025?
“Le previsioni per il 2025 sono molto positive. La crescita stimata del 5% rispetto allo scorso anno conferma che Livorno è una meta sempre più apprezzata dai crocieristi. Questo trend rappresenta una grande opportunità per la città e per il territorio, ma va colta investendo in un'accoglienza sempre più strutturata e qualificata".
Secondo voi, come può maggiormente crescere il turismo nella nostra città?
"Bisogna lavorare su più fronti. In primis, il decoro urbano è fondamentale per offrire ai visitatori una città accogliente. Servono miglioramenti infrastrutturali, soprattutto nei trasporti: collegamenti più efficienti con i principali poli turistici, un porto ben organizzato, stazioni ferroviarie accessibili e una rete di trasporto pubblico capillare. Inoltre, percorsi turistici chiari e ben segnalati possono guidare i visitatori alla scoperta delle bellezze di Livorno. Non dimentichiamo l'importanza dell'atteggiamento degli operatori e dei cittadini: un sorriso o una parola gentile sono spesso il miglior biglietto da visita per chi arriva".
La Darsena Europa inciderà anche sul turismo? Renderà la nostra città più attrattiva?
"Ogni miglioramento economico e sociale ha un impatto positivo sul turismo. La Darsena Europa sarà un progetto strategico per Livorno, perché da un lato potenzierà il nostro porto come snodo commerciale, e dall’altro creerà nuove opportunità di lavoro e sviluppo. Una città più viva e dinamica diventa inevitabilmente più attrattiva anche per i turisti".
Quali sono i settori limitrofi al porto che hanno goduto maggiormente del settore crocieristico?
"I crocieristi amano immergersi nella cultura gastronomica locale, e Livorno offre esperienze enogastronomiche di alto livello. Il settore della ristorazione e, più in generale, i pubblici esercizi sono sicuramente tra i principali beneficiari del turismo crocieristico, ma stiamo parlando delle attività immediatamente adiacenti al porto o a quelle in pieno centro. Dobbiamo lavorare affinché anche negozi e servizi risentano positivamente di questa affluenza".