Oleodotti di Livorno ai raggi X
Dal 1° febbraio al 31 dicembre, in orario notturno, l’Eni farà eseguire controlli di tipo gammagrafico sugli oleodotti situati lungo via Mogadiscio e via Tiziano. Per tutto il periodo, durante i controlli, disposta nelle due strade la limitazione della velocità a 10 chilometri orari dalle 20 alle 3 della notte
Dureranno quasi un anno, per l’esattezza undici mesi, i controlli ispettivi di tipo gammagrafico che saranno condotti dall’Eni sull’oleodotto OL30 all’ingresso della Darsena Petroli e fino all’ingresso del pozzo spinta Microtunnel e dal Deposito Neri al Deposito Bartoli. Le operazioni sono state affidate dall’Eni alla Ispeco, una società ligure specializzata nel settore dei controlli radiografici.
Nella richiesta avanzata dall’Eni all’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale si specifica “che i controlli costituiscono un metodo di prova non distruttivo che prevede l’impiego di radiazioni ionizzanti”. La specifica ha indotto l’ente a emanare un’apposita ordinanza per la regolazione del traffico nelle ore notturne e per garantire la sicurezza pubblica.
L’ordinanza, già pubblicata nell’albo pretorio dell’Adsp, dispone che dal 1 febbraio al 31 dicembre, durante le operazioni che si effettueranno dalle 20 alle 3 di notte, sarà istituito il senso unico alternato, regolato da movieri, su via Mogadiscio e via Tiziano, al quale si sommerà il limite di velocità di dieci chilometri orari.
Dispone inoltre che sia l’Eni a provvedere agli adempimenti relativi alle modifiche della circolazione stradale nelle zone interessate e a coordinarsi, con almeno cinque giorni di preavviso rispetto all’inizio delle attività, con le imprese portuali che operano nelle aree sottoposte a controllo al fine di gestire eventuali interferenze derivanti dai traffici commerciali.