Spaccano la porta d’ingresso e scappano col fondo cassa del parrucchiere
Livorno, raid da “Roberta Studio”: «Qui di notte servono le ronde, ormai nemmeno con l'impianto di allarme sono sicura»
LIVORNO. Le hanno spaccato la porta di ingresso rubando 50 euro dalla cassa mentre l’allarme stava suonando e le guardie giurate arrivando con una pattuglia. Ancora un furto nei negozi della città: vittima del raid dei ladri l’artigiana livornese Roberta Ponzuoli, da sette anni titolare del salone dei parrucchieri “Roberta Studio” di via Accademia Labronica. È il secondo raid in pochi giorni che interessa questo tipo di attività commerciale, dopo il colpo da “Mrs Hair Salon” di Massimiliano Rossi, in via III Novembre, dove i danni furono enormi, quasi diecimila euro.
I malviventi hanno fatto irruzione nel fondo alle 2,09 del 2 aprile, la precisione è al minuto perché in quel momento si è attivato il sistema di videosorveglianza, facendo intervenire un vigilante della Lince. «I danni alla porta sono importanti, ma l’ho già riparata – commenta la titolare – Sarebbe stato meglio se mi avessero distrutto una vetrata, almeno avrei sostituito solo quella. Ho speso già tremila euro per dotarmi dei sistemi antifurto, abbonandomi a un istituto: soldi che purtroppo servono solo a rallentare i ladri, non certo a fermarli, come purtroppo ho potuto toccare con mano».
Secondo l’artigiana «in questo quartiere, come anche negli altri, servono ronde notturne». «Purtroppo – prosegue – ormai non esistono più rioni di Serie A e di Sedie B, perché i ladri agiscono ovunque. Sicuramente più controlli non farebbero male». Rispetto ad altri colleghi Ponzuoli si reputa più fortunata: «In quei pochi secondi in cui sono rimasti dentro il mio negozio – conclude – sono riusciti solo a prendere gli spiccioli dal fondo cassa, ma ad altri parrucchieri hanno portato via pure l’attrezzatura».