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Livorno, il campo scuola cambia pelle e colore. «Ecco la nuova pista»

di Flavio Lombardi
Livorno, il campo scuola cambia pelle e colore. «Ecco la nuova pista»

Quattro mesi di lavori, costerà 600mila euro

01 aprile 2023
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Livorno Il “Renato Martelli” si rifarà presto il trucco. Esibendo una nuova pista di atletica in sostituzione di quella sulla quale ancora oggi si allenano le società livornesi. Ormai logora, deteriorata, arrivata sotto i limiti dopo l’ultimo intervento del 2013. Un intervento necessario perchè, come ha specificato anche Gianni Giannone, delegato provinciale del coni, su quella pista era ormai negata anche la possibilità di gare a livello regionale. Nessuna performanza, si era proprio ai minimi livelli, indegna di un vero impianto sportivo.

Sarà realizzata dalla Tipiesse, azienda bergamasca di Villa d’Adda nata nel 1980, leader assoluta nella realizzazione e costruzione di impianti sportivi pubblici “chiavi in mano” attraverso l’istituto del leasing pubblico che permette agli enti pubblici il rispetto dei dettami della legge di stabilità. Il costo sarà di seicentomila euro e sarà proprio del colore che vediamo nella foto a destra. Quello ormai che ha preso il posto di quelle color rosso “terra battuta” che si sono realizzate fino a una decina di anni fa. Concepita nel rispetto delle norme Fidal e Iaaf (la federazione nazionale e internazionale), è del tipo “colato in opera, senza giunte, esenti da manutenzione ordinaria, agibili in ogni stagione, resistenti agli agenti atmosferici e all’usura. Superficie riciclabile è permeabile e drenante, ed è la più adatta in circolazione per la pratica dell’attività agonistica all’aperto. Le pavimentazioni per l’atletica richiedono particolari caratteristiche per permettere l’utilizzo delle scarpe da gara con chiodi utilizzate dagli atleti delle gare di corsa, di salto e di marcia.

Ci vorranno circa 4 mesi da quando partirà il cantiere. La pista attuale sarà completamente rimossa per poter procedere alla fase due, quella della pista nuova, azzurra come il mare. Prima però c’è da organizzarsi con le società e trovare il modo migliore per poter creare il minor disagio possibile durante il periodo di “sfratto” dal Martelli. Dove? Probabilmente, utilizzando parte della pista di atletica dello stadio. Ammalorata pure lei, ma non certo peggio di quella che c’è adesso al Campo Scuola.

«Un altro lavoro che andava fatto e che finalmente va in porto - dice soddisfatto Luca Salvetti - perché ci fu una operazione con tecnica retopping nel 2014, ma era stata inaugurata nel ’99. Ormai inadatta alla pratica di sport di livello come abbiamo a Livorno». Si pensa ora alla copertura (che non c’è) della tribuna spettatori e che nega automaticamente l’assegnazione di meeting nazionali seppur giovanili. «Per le società la priorità era la pista. Poi, penseremo al resto. Coprire cioè la tribuna e creare il villaggio dell’atletica con le strutture di accoglienza per le società che vengono a gareggiare». Giannone è telegrafico ed efficace: «Questo passo era vitale. Sia per le gare che non ci potevano più essere organizzate, sia per garantire una certa qualità di allenamento. Il tempo che sarà necessario per i lavori, ripagherà l’atletica della città, che tornerà ad avere una pista di eccellenza». l
 

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