Muore in scooter contro un furgone, Oasi del Mare in lutto: «Luciano era eccezionale»
Livorno, il ricordo del titolare del bagno di Calambrone dopo la scomparsa dello storico cliente: «Lui e la sua famiglia con noi da 15 anni»
LIVORNO. Un lutto che non sconvolge solo Livorno, ma tutto l’abitato di Calambrone, con i suoi stabilimenti balneari. Luciano Morganti, il settantaquattrenne morto nel tardo pomeriggio di sabato 11 marzo nell’incidente stradale di via Jacoponi in scooter contro un furgone, da 15 anni con la sua famiglia era uno storico cliente dell’Oasi del Mare.
La vittima, fra l’altro, abitava vicinissimo al bagno dell’imprenditore Luca Gianvanni. «Luciano era una persona eccezionale, fantastica – sottolinea il balneare del litorale pisano – parte di una famiglia bellissima. Mi dispiace veramente tanto per quanto è accaduto, è una perdita veramente dolorosa». Gianvanni conosceva ancora meglio i figli, alcuni dei quali hanno perfino lavorato nel suo bagno. Un’amicizia lunga, quella con la famiglia Morganti, conosciutissima a Calambrone e a Livorno. L’ultimo saluto del settantaquattrenne, almeno fino a ieri sera, non era ancora stato fissato, dato che la salma è ancora sotto sequestro da parte dell’autorità giudiziaria al cimitero dei Lupi e verrà celebrato dopo il nullaosta della procura.