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Livorno, rivoluzione rosa: pass gratuito e 100 stalli in più

di Alessandro Lazzerini
Livorno, rivoluzione rosa: pass gratuito e 100 stalli in più

Livorno: dal primo gennaio potranno anche entrare in Ztl Zone 30 a breve in via Goito e via San Jacopo

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LIVORNO. Di solito le sorprese si aspettano e si ricevono sotto l’albero, ma qualche giorno di attesa in più sarà male di poco per i neo genitori livornesi. Dal 1 gennaio 2023, infatti, a Livorno l’abilitazione per sostare negli stalli rosa, riservata alle donne in stato di gravidanza e ai genitori di bambini di età inferiore ai due anni, sarà gratuita (mentre adesso ha un costo di 30 euro annui).

Il comune di Livorno infatti ha colto al balzo l’assist fornito dal decreto ministeriale di aprile 2022 che permette alle amministrazioni di realizzare nuovi stalli rosa con un finanziamento a questo dedicato. In questo momento in città i parcheggi rosa sono 27, mentre grazie a questo finanziamento, nel corso del 2023 arriveranno ad assere almeno 110, con le localizzazione che saranno studiate da qui a fine 2022 dall’amministrazione.

Dall’inizio dell’anno fino a quando non sarà raggiunto il numero finale di stalli, per i possessori del Permesso rosa sarà possibile la soste nei posti bianchi nelle zone con lettera (Zsc), ovviamente anche in questo caso in modo gratuito. Ultimo dettaglio, non da poco, è che adesso, con il decreto del Ministero, il posto rosa non è più da lasciare libero per una questione di cortesia, ma diventa previsto dal codice della strada e quindi sanzionabile (per chi dovesse sostarci senza pass) come un qualsiasi altro divieto di sosta. «I comuni non sono obbligati a fare stalli rosa, possono ma non devono – precisa l’Assessora alla mobilità Giovanna Cepparello –, così come è a discrezione il fatto relativo al pagamento o alla gratuità del pass. Noi abbiamo scelto di prendere questa direzione con orgoglio e senso civico perchè ci sembra un riconoscimento pratico e simbolico del valore sociale della maternità e della paternità».

Novità Ztl

I vantaggi per i possessori dei Permessi rosa, non finiscono qui. Sempre dal 1 gennaio, infatti, sarà possibile transitare nelle zone Ztl per accedere ai parcheggi rosa ubicati in queste zone. Attenzione, solo nei parcheggi rosa e non negli altri, per evitare che un afflusso notevole possa danneggiare i residenti che magari in questi quartieri pagano la lettera.

Per accedere agli stalli rosa posti nelle Ztl, gli utenti di altri Comuni dovranno chiedere l’inserimento gratuito della targa nella Lista Bianca Temporanea, così come i livornesi che vorranno sfruttare questa possibilità anche in altri Comuni, che però devono aver aderito alla novità ministeriale. Mentre per quanto riguarda la sosta, questa sarà possibile in tutti gli stalli rosa presenti in tutti i centri abitati del territorio italiano.

Cooperative sociali

Per quanto riguarda le novità degli stalli rosa servirà attendere qualche mese fino al nuovo anno per poterle vedere attive, invece l’ulteriore modifica del disciplinare slla sosta che riguarda le coooperative sociali sarà attiva fin da subito. Queste, così come le organizzazioni che prestano servizin domiciliari alla persona (come le Cure Palliative, tanto per fare un esempio), avranno la sosta gratuita senza alcuna limitazione di orario senza l’obbligo di esposizione del disco orario, laddove invece ce n’era bisogno.

Via Goito

Terza e ultima novità nella questione viabilità-parcheggi che riguarda la zona di via Goito. Nel tratto di via che va da via dei Sette Santi fino a via Montebello, attualmente la sosta è consentita ai titolari della lettera R sul lato dei numeri dispari, mentre ai titolari della lettera J-Mare, sul lato dei numeri pari. Un dettaglio che spesso impediva ai residenti di poter sostare dall’altro lato della strada, a pochissimi metri di distanza, creando problematiche per il parcheggio.

Per questo la Giunta ha deliberato che da ora in poi, in quel tratto di strada potranno parcheggiare su entrambi i lati sia i possessori della lettera R che quelli della lettera J-Mare. Un disguido risolto che farà felici i residenti del quartiere.

Zone 30

Negli ultimi mesi l’amministrazione comunale ha posto molto attenzione sulla moderazione della velocità in determinate zone della città. Per adesso, oltre alla zona 30 in via Don Bosco-piazza Chiesa a Colline, resa tale con segnaletica orizzontale, il quartiere di via Montebello-via Goito è quello sotto i riflettori della Giunta.

In via Montebello sono già stati installati gli attraversamenti perdonali rialzati in due incroci, un accorgimento che a breve verrà replicato anche in via San Jacopo e in via Goito, per rendere il quartiere integralmente “Zona 30”. Questa zona fungerà da quartiere pilota anche per altri tratti della città. «Dobbiamo ridurre le situazioni di pericolo – chiosa Cepparello –. Il passo più importante è l’aggiornamento del piano generale del traffico urbano che ci permetterà di intervenire anche su altre strade. Ce ne sono alcune, ad esempio via dell’Ardenza e via Mondofli, su cui al momento non è possibile intervenire per la classificazione che hanno. Col nuovo piano potremo declassarle e intervenire a dovere». 
 

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