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L’inchiesta
Un bossolo russo è il perno della malavita a Livorno fatta di pistole, mazze e auto spaccate
Claudia Guarino
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Nelle foto dei Carabinieri, la pistola sequestrata a Spaneshi qualche giorno fa e, a sinistra, i rilievi di uno dei militari del nucleo investigativo guidato dal maggiore Guido Cioli sul veicolo danneggiato a colpi di bastoneSecondo le indagini portate avanti dai carabinieri c’è un collegamento tra il buttafuori arrestato e l’edile ora in carcere
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LIVORNO. Il bossolo di un proiettile dell’Armata Rossa trovato sul cofano di un Suv verde preso a bastonate. Eccolo il crocevia. Ecco che cosa potrebbe legare – stando a quanto emerge dalle indagini portate avanti dai carabinieri – l’imprenditore edile di origini albanesi Indrit Spaneshi, di recente arrestato per detenzione abusiva di arma illegale, e Anexhelo Dyrmishi, alias Mimmo, anche lui ...