Furti di scooter e spaccate nei negozi: arrestati due minorenni
Ad eseguire la misura, la squadra mobile. Ecco di cosa sono accusati
LIVORNO. Sono accusati di aver rubato, in tempi diversi, quattro motorini e di aver messo a segno cinque colpi in altrettanti esercizi commerciali. Oltre che di ricettazione, perché sono stati trovati su uno scooter rubato, e di resistenza a pubblico ufficiale. Per questo il giudice del tribunale dei Minori di Firenze ha disposto per due livornesi di origine straniera di 15 e 14 anni, rispettivamente, la misura del collocamento in comunità e quella delle permanenza in casa. Le misure cautelari sono state eseguite ieri dai poliziotti della Squadra mobile di Livorno. I due ragazzini sono accusati di aver messo a segno, spesso in concorso tra loro, i furti di quattro motorini (ad aprile, maggio e giugno), le spaccate alla gelateria d’Ardenza e all’edicola Ramagli e Rossi (17 aprile), a due edicole di Rosignano in una delle quali rubarono le figurine (20 maggio) e alla Giostra di Ilaria sul viale Italia.
C’è poi l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale nei confronti dei poliziotti di Rosignano e, per il 15enne, di quelli di Livorno perché è fuggito al controllo, peraltro a bordo di uno scooter rubato. Gli investigatori non escludono che i ragazzi abbiano commesso anche altri reati, tra cui recenti spaccate, «fatti in relazione ai quali – spiega la questura – sono in corso accertamenti, resi difficoltosi dall’assenza di misure di sorveglianza idonee all’identificazione dei responsabili».