San Jacopo, completata la rivoluzione del traffico. Cepparello: «Più sicurezza»
Pronti nuovi attraversamenti rialzati e posti auto
LIVORNO. Non si ferma la rivoluzione alla viabilità operata dal Comune di Livorno nel quartiere Borgo San Jacopo. Dopo le novità legate ai sensi di marcia nel triangolo via Goito, via dei Sette Santi e via Ebat già attive da circa un mese, ecco quella legata a via Sant’Jacopo in Acquaviva, un direttrice fondamentale per la mobilità della zona. Da qualche giorno, infatti, in via Sant’Jacopo in Acquaviva è attivo il senso unico che permette di percorrere la carreggiata venendo da via Montebello verso il viale Italia, mentre non è più possibile farlo nel verso opposto per un largo tratto.
Per chi arriva dal viale Italia e svolta in via Sant’Jacopo in Acquaviva, una volta arrivati all’altezza di via Malta (dove la strada è sbarrata dal cartello in foto) , ci sono due scelte: svoltare a destra verso via Beppe Orlandi e ritrovarsi in via Goito per poi arrivare fino a via Montebello, oppure svoltare a sinistra in Via Corsica per tornare sul lungomare all’altezza dell’Hotel Palazzo. In termini più stretti, chi volesse andare in Villa Mimbelli o sfruttare il parcheggio nell’ex deposito Atl potrà farlo solo arrivandoci da Via Montebello. La nuova viabilitàQuesta legata a via Sant’Jacopo in Acquaviva è l’ultima delle modifiche studiate dall’amministrazione con l’obiettivo di migliorare la viabilità in zona San Jacopo e si va quindi ad inserire in una serie di novità più ampie.
Se allarghiamo il quadro a tutto il quartiere, adesso via Goito è percorribile da sud verso nord, mentre via Ebat e via Sant’Jacopo in Acquaviva hanno la direzione opposta, quindi da nord verso sud. Si tratta di un cambiamento impattante che i cittadini sembrano comunque aver assimilato bene, senza particolari problemi ai vari incroci e presto le nuove indicazioni diventeranno abitudine, come lo erano quelle passate. Da parte dell’amministrazione comunale, ed in particolare da parte dell’Assessore alla Mobilità Giovanna Cepparello, c’è grande soddisfazione per quanto realizzato in questi mesi con le varie modifiche illustrate precedentemente. «Abbiamo fatto questo tipo di lavoro per aumentare la sicurezza e migliorare la fluidità del traffico in questa zona - esordisce Cepparello - Questo perché prima in via Montebello ci si entrava da via Sant’Jacopo in Acquaviva e da Via Ebat e in entrambi in casi la visibilità era piuttosto ridotta e rendeva pericolosi i due incroci. Abbiamo deciso di spostare l’ingresso in via Montebello da via Goito che invece ha una visibilità più ampia, oltre al fatto di aver realizzato gli incroci rialzati per invitare gli automobilisti ad affrontare con particolare prudenza quegli incroci». Come confermato anche dagli attraversamenti rialzati posizionati lungo il viale Italia, l’obiettivo della giunta è quello di far diventare il quartiere San Jacopo una ’zona 30’.
«Prossimamente effettueremo altri interventi di questo tipo in via Sant’Jacopo, all’altezza di Via Malta, e probabilmente anche in Via Goito con nuovi attraversamenti in rialzati. Gli interventi fatti sulla viabilità stanno dando buoni risultati e la circolazione adesso è molto più razionalizzata, senza dimenticare che con il senso unico abbiamo ridotto anche la pericolosità della curva cieca in Via Sant’Jacopo in Acquaviva». Sempre nella stessa via, l’eliminazione del doppio senso di marcia ha permesso di realizzare 48 stalli in più a disposizione dei residenti. «Il prossimo passaggio sarà ricavarne alcuni in più anche in via Goito, ma già questi 48 ci siamo accorti che in ogni momento della giornata sono pieni, a conferma della loro utilità per chi abita in zona. Questo permette di liberare anche posti nel parcheggio all’ex deposito Atl che secondo la nostra visione dovrà essere sfruttato più da chi va al mare in estate e a scuola in inverno».