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Al 15enne Francesco Di Fiore lo scettro del festival Officine del Talento

Al 15enne Francesco Di Fiore lo scettro del festival Officine del Talento

Il giovanissimo incanta la giuria con un brano dei Maneskin. Ecco tutti i premiati

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Livorno I nuovi talenti emergenti livornesi hanno conquistato il loro scettro della canzone. Un successo davanti a centinaia di persone che hanno applaudito Francesco Di Fiore (categoria junior) che è stato “incoronato” quale miglior artista di questa edizione 2022 di Officine del talento; Moreno Mataresi (categoria senior); Sophia Lassi (cantautori). Il festival della canzone di Porta a Mare ha fatto centro.

Oltre ai giovani che si sono classificati al primo posto per le diverse categorie, ci sono anche Egle Goimbault e Maya Valverde Turinelli rispettivamente al secondo e al terzo posto sempre della categoria junior; Tatiana Paggini e Deborah Bagnolati al secondo e terzo posto per i senior e per i cantautori secondo gradino a Jacopo Tognarelli e al terzo Alessio Palagi.

Che serata. Quanti applausi. La premiazione è arrivata al culmine di un lungo weekend dedicato alla canzone. Un fine settimana di festa, a ingresso gratuito, come è abitudine del centro commerciale di Porta a Mare dove a offrire gli eventi sono le attività commerciali.

Officine del Talento ha visto la conduzione di Fabrizio Cremonini: in totale sul palco si sono esibiti 45 nuovi talenti per vederne emergere soltanto uno.

La preparatissima giuria presieduta da Claudio Formisano con Alessio Colombini, Niki Mazziotta e Maria Salvini ha incontrato non poche difficoltà nell'eleggere i primi tre classificati per ogni categoria e per l’assegnazione dei premi speciali.

Dopo un lungo confronto è arrivato il verdetto.

Tra tutti i premiati è stato eletto miglior artista di Officine del Talento 2022 Francesco Di Fiore, appunto, con il brano dei Maneskin “Torna a casa”.

«Francesco – aggiungono gli organizzatori di questa rassegna di successo – quale vincitore assoluto di questa edizione sarà ospitato al M.e.i. - Meeting Etichette Indipendenti - che si svolgerà a Faenza a fine settembre».

Una grande soddisfazione per il giovane. Per lui, ovviamente, ma anche per tutti gli altri. Perché, alla fine, i premi sono stati tanti.

La giuria giornalistica specializzata ha assegnato lo speciale premio della Critica alla intensa interpretazione di Tatiana Paggini con la canzone “La Nevicata del '56” della mitica Mia Martini,

Il premio Simpatia, legato al maggior numero di applausi ricevuti, è stato invece consegnato a Deborah Bagnolati con la canzone “Sky Fall” dell'inconfondibile Adele. E ancora il premio per il Miglior Testo, riservato alla categoria cantautori, è andato alla giovanissima Sophia Lassi con il brano Mondo Fantasy.

Le parole del direttore artistico della manifestazione, Roberto Napoli si sono dimostrate quanto mai vere.

«I concorsi canori puri nascono con la precisa intenzione di far salire su un vero palco tutti coloro che hanno voglia di esprimersi con la musica, di provare quella emozione che è unica quando ci si esibisce davanti ad un pubblico, ed al tempo stesso cantando si possono davvero suscitare nel prossimo quelle emozioni che differenziano l'ascolto musicale. Quindi, prima di tutto, un talent serve per proporsi senza indugi con grande entusiasmo, ed ha lo scopo di dar libertà alla propria passione musicale». Così è stato. l



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