Il Tirreno

Livorno

Il caso

Arrestato l’ex calciatore del Livorno Belfodil: «Ha tentato di strangolare la sorella»


	Ishak Belfodil, 31 anni, quando nel 2014 vestiva la maglia amaranto (foto Corrado Salvini/Pentafoto/Archivio Tirreno)
Ishak Belfodil, 31 anni, quando nel 2014 vestiva la maglia amaranto (foto Corrado Salvini/Pentafoto/Archivio Tirreno)

Il trentunenne franco-algerino nel 2014 ha vestito la maglia amaranto per sei mesi. In Italia ha militato anche nel Bologna, nel Parma e nell’Inter

05 giugno 2023
1 MINUTI DI LETTURA





PARIGI. L’ex calciatore amaranto Ishak Belfodil è stato arrestato alla stazione di polizia di Elancourt, nella regione francese di Parigi, per aver aggredito la sorella quindicenne. L’attaccante – franco-algerino di 31 anni con un passato nel campionato italiano (Bologna, Parma, Inter e Livorno per sei mesi nel 2014) – è stato interrogato dagli investigatori dopo una lite con la sorella, che presentava segni di strangolamento che non hanno richiesto le cure mediche: lo ha indicato la stessa fonte, che ha confermato il contenuto di un articolo del quotidiano Le Parisien.

Il giocatore, attaccante del club qatariota Al Gharafa, vanta 19 presenze e due gol con l’Algeria dal 2013, avendo precedentemente giocato nelle nazionali giovanili francesi. Dopo essere cresciuto nel vivaio del Paris Saint-Germain ha cambiato spesso club (12 volte in 13 anni), giocando una buona stagione a Parma (nel 2012/2013, 33 presenze e otto reti) per essere acquistato l’anno successivo dall’Inter. Con i nerazzurri non ha mai brillato, al punto che è stato prestato a Livorno e poi è tornato con i ducali. Ha giocato nel Lione tra il 2009 e il 2012, vanta esperienze anche in Belgio e Germania.  

Primo piano
La tragedia

Haris Shala, lo schianto mortale e le ultime parole: il 25enne pisano lascia una bimba di 15 mesi, il ricordo del suocero: «Ragazzo meraviglioso»

di Sabrina Chiellini