Il Tirreno

Calcio

Ademola Lookman resta all’Atalanta: una mail inviata all’Inter blocca l’affare


	Ademola Lookman
Ademola Lookman

Intanto, il giocatore non ha preso parte all’amichevole contro il Lipsia, ufficialmente per motivi fisici. Ma dietro lo stop c’è più di un semplice infortunio: il clima attorno al giocatore è incandescente e le voci di mercato iniziano a pesare anche sul piano mentale

2 MINUTI DI LETTURA





La trattativa si ferma a un passo dal traguardo: l’Inter incassa il “no” dell’Atalanta per Ademola Lookman. Il club bergamasco ha ufficialmente respinto la proposta da 42 milioni più 3 di bonus presentata nei giorni scorsi dalla dirigenza nerazzurra. La risposta, arrivata per vie formali via email, conferma la volontà dei Percassi di non scendere sotto i 50 milioni di euro, soglia fissata come prezzo minimo per lasciar partire l’attaccante nigeriano. Una doccia fredda per la dirigenza interista e per il direttore sportivo Beppe Marotta, che fin dall’inizio della trattativa aveva chiarito di non poter andare oltre i 45 milioni complessivi, complice l’età del calciatore (27 anni a ottobre) e le restrizioni economiche imposte dal fondo Oaktree. 

Un’assenza che fa rumore

Intanto, Lookman non ha preso parte all’amichevole contro il Lipsia, ufficialmente per motivi fisici. Ma dietro lo stop c’è più di un semplice infortunio: il clima attorno al giocatore è incandescente e le voci di mercato iniziano a pesare anche sul piano mentale. Non a caso, Lookman aveva già dato il via libera al trasferimento a Milano, trovando un’intesa sull’ingaggio fino al 2029 con stipendio annuo da 4,5 milioni netti.

Il “fattore Retegui” e la nuova filosofia della Dea

La mossa dell’Atalanta si inserisce in una strategia più ampia. Il club ha già incassato una cifra importante dalla cessione di Mateo Retegui in Arabia Saudita, che ha coperto in anticipo la “partenza di lusso” prevista per ogni finestra di mercato, come da prassi per la società. A confermare la linea è stato lo stesso presidente Antonio Percassi, che in un’intervista recente aveva spiegato come «le dinamiche del mercato a volte impongano scelte improvvise». Cedere anche Lookman, a oggi, significherebbe indebolire in modo sostanziale l’organico offensivo a disposizione del nuovo allenatore Ivan Juric, chiamato a raccogliere l’eredità pesante di Gian Piero Gasperini. Una doppia uscita in attacco, in un momento di transizione tecnica, rischierebbe di compromettere equilibri e ambizioni.

Futuro in bilico: rinnovo o rilancio?

Con l’accordo saltato, il club nerazzurro dovrà decidere se fare un ultimo tentativo per convincere l’Atalanta a cedere. Allo stesso tempo, la dirigenza bergamasca valuta l’ipotesi di proporre un adeguamento contrattuale a Lookman, nel tentativo di ricompattare un ambiente che potrebbe aver risentito della mancata chiusura della trattativa. Quel che è certo è che l’Atalanta oggi si ritrova con un attaccante di talento, ma con la testa – almeno in parte – già proiettata altrove.

Primo piano
La prevenzione

Morti cardiache, c’è l’ok alla legge in Toscana: screening su 30mila studenti e registro dei decessi

di Federico Lazzotti
Estate