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Champions League, la nuova regola e qual è la clamorosa svolta che può arrivare nei quarti di finale
Una novità che potrebbe interessare anche le altre competizioni europee: Europa League e Conference
Champions League, spazio a una nuova regola. Arrivata nelle scorse settimane, prevede modifiche difatti alla struttura delle competizioni europee, con un occhio di riguardo alle squadre che si piazzeranno nei primi posti della “fase campionato”. La novità è stata riportata da Calcio e Finanza nelle scorse settimane.
E dunque, a partire dalla prossima stagione 2025-2026, le formazioni classificate nelle prime quattro posizioni potrebbero avere il vantaggio di disputare in casa le gare di ritorno degli ottavi e dei quarti di finale, qualora dovessero raggiungerli ovviamente. Non solo: prima e seconda classificata anche l’eventuale semifinale.
Nel dettaglio
Si tratterebbe di una svolta rispetto all’anno scorso, quando era il sorteggio, ricordiamo, a determinare la sede della sfida di ritorno. Il nuovo criterio eliminerebbe così l’elemento aleatorio di fatto. C’è di più: se una squadra meglio piazzata dovesse essere eliminata da una formazione con un piazzamento più basso, quest’ultima erediterà il diritto di giocare il ritorno in casa nel turno successivo.
In sostanza, anche i club con una posizione meno prestigiosa in classifica potranno acquisire un vantaggio importante nel cammino a eliminazione diretta, contribuendo a rendere questa fase ancora più competitiva. La modifica non riguarderà solo la Champions League maschile, ma verrà applicata anche all’Europa League, alla Conference League e alla Women’s Champions League. Insomma, novità in vista – questa volta – per la fase a eliminazione dopo che nel 2024-2025 ha fatto il suo “debutto” la fase campionato a sostituire i gironi.