Il Tirreno

Mike Tyson, leggenda del pugilato mondiale, ha rivelato in un’intervista al Jimmy Kimmel Live il tormento che lo accompagna da decenni: una persistente micosi ai piedi. «Sembra che le dita dei miei piedi siano esplose», ha raccontato con la schiettezza che lo contraddistingue. Un problema che lo perseguitava già ai tempi della carriera professionistica e che, a 59 anni, continua a condizionare la sua quotidianità.

Il motivo dei piedi scalzi

Per anni i fan si sono chiesti perché Iron Mike salisse sul ring senza calzini. Non era un vezzo, ma una necessità. «Lo facevo solo durante i combattimenti, perché rispecchiava il mio modo di essere. Poi ho scoperto di avere un fungo ai piedi… ed è stato davvero brutto. Anzi, lo è ancora oggi», ha spiegato.

Un avversario più duro dei pugili

Alla domanda se questa infezione rappresenti il suo rivale più ostico, Tyson ha risposto senza esitazioni: «Sì, perché mi sta ancora dando filo da torcere». Nemmeno le pomate sembrano funzionare, tanto che l’ex campione ha ironizzato: «Non c’è crema che possa aiutarmi».

Il futuro sul ring

Nonostante il dolore, Tyson non esclude un ritorno sul quadrato. Dopo aver appeso i guantoni al chiodo vent’anni fa con un record di 50 vittorie e 6 sconfitte, è tornato per due match di esibizione: uno con Roy Jones e l’altro, più recente, con lo youtuber Jake Paul, concluso con una sconfitta ai punti. Ora lascia intendere che potrebbe esserci un’altra sorpresa: «Farò meglio la prossima volta», ha detto, annunciando che racconterà tutto nel suo prossimo spettacolo teatrale Return of the Mike.

L’uomo e il mito

Tyson, soprannominato «l’uomo più cattivo del mondo», ha affrontato avversari temibili sul ring, ma la sua battaglia più lunga resta quella contro un nemico invisibile e ostinato. Una sfida che racconta molto della fragilità dietro la maschera del campione e che rende ancora più umana la figura di Iron Mike.