Ragazzina di 15 anni sbranata e uccisa da un coccodrillo: è uscito dal fiume e l’ha trascinata sott’acqua
L’episodio è avvenuto nello stato indiano del Rajasthan: il corpo è stato ritrovato il giorno dopo l’attacco
Nel villaggio di Mehatabpura, nello stato indiano del Rajasthan, la 15enne Shivani Kevat è stata aggredita da un coccodrillo mentre raccoglieva acqua dal fiume Parvati. L’episodio è avvenuto la mattina di lunedì 15 settembre.
Testimoni impotenti
Alcuni abitanti, impegnati nei campi vicini, hanno assistito alla scena. Il rettile ha afferrato la ragazza e l’ha trascinata sott’acqua in pochi istanti. Nonostante i tentativi di inseguimento con delle barche, nessuno è riuscito a salvarla.
Ritrovamento tragico
Il corpo di Shivani è riemerso il giorno successivo, 16 settembre. L’autopsia ha confermato che la giovane è morta per annegamento, mentre i segni dei morsi hanno provato l’attacco del coccodrillo.
Predatore pericoloso
Secondo gli esperti, il responsabile è quasi certamente un coccodrillo palustre (Crocodylus palustris), specie comune nella regione. Gli esemplari adulti possono superare i tre metri e mezzo di lunghezza e sono noti per la loro forza.
Tattica letale
L’erpetologo Luigi Sansone ha spiegato a Fanpage che questi rettili catturano la preda per poi trascinarla sott’acqua, talvolta compiendo rapidi avvitamenti che facilitano l’annegamento o la mutilazione.
Rischio crescente
Gli attacchi ai danni dell’uomo non sono rari nelle zone rurali dove persone e coccodrilli condividono lo stesso habitat. La diffusione delle notizie online fa percepire un aumento degli episodi, che possono arrivare a decine ogni anno.