Due pallavoliste del Vietnam sospese dopo il test di genere: caos al Mondiale Under 21
La Nazionale, è stata punita con la sconfitta a tavolino (0-3) in quattro gare ed è quindi uscita dal torneo
Clamoroso colpo di scena ai Mondiali Under 21 di pallavolo femminile, in corso in Indonesia: due atlete del Vietnam sono state sospese dopo test genetici che avrebbero rilevato cromosomi maschili nel loro DNA.
Due giocatrici escluse
Le atlete coinvolte sono Dang Thi Hong, capitana della squadra, e Nguyen Phuong Quynh, anche lei titolare. Entrambe sono state escluse dal torneo e non sono più scese in campo.
Annullate le partite
La sanzione non si è fermata alle due atlete: la nazionale vietnamita è stata punita con la sconfitta a tavolino (0-3) in tutte e quattro le gare disputate fino a quel momento, comprese le vittorie contro Indonesia, Serbia e Canada. La sola sconfitta con l’Argentina è rimasta tale.
Classifica stravolta
Il Vietnam, inizialmente già qualificato ai quarti grazie al secondo posto nel girone, ha perso ogni possibilità di avanzare. L’ultima partita, contro Porto Rico, è risultata ininfluente e anch’essa è stata persa.
Il comunicato FIVB
La Federazione Internazionale di Volley (FIVB) ha spiegato in modo generico: «Alcune giocatrici del Vietnam sono state ritenute non idonee ai sensi del regolamento». Non sono stati indicati i nomi, ma la loro assenza nella distinta contro Porto Rico ha fatto emergere l’identità delle due escluse.
Test su richiesta
Secondo fonti locali, il test genetico sarebbe stato richiesto da una squadra avversaria, presumibilmente la Serbia. Il loro coach, dopo la sconfitta per 3-0, avrebbe dichiarato:
«Non ci siamo mai allenate contro squadre maschili…».
Analisi cromosomica
Il test effettuato si basa sull’analisi del gene SRY sul cromosoma Y, un marcatore che determina il sesso biologico maschile (XY), rispetto a quello femminile (XX). Si tratta di una procedura a basso margine di errore.
Polemiche e dubbi
La situazione ha sollevato forti polemiche. La Federazione vietnamita ha espresso perplessità: «È difficile da comprendere – ha dichiarato Le Tri Truong, segretario generale – le due atlete avevano già giocato regolarmente il Campionato Asiatico Under 20 del 2024».
Identità sotto accusa
In particolare, la capitana Dang Thi Hong, 19 anni, era già stata al centro di discussioni per il suo aspetto fisico, sebbene regolarmente registrata come donna dalla Vietnam Volleyball Association, in base ai documenti d’identità.
Uno scandalo raro
L’esclusione delle atlete e l’annullamento dei risultati rappresentano un caso rarissimo nello sport internazionale, che ha travolto l’intera delegazione vietnamita, minando la fiducia nelle verifiche d’iscrizione e nei criteri di ammissione.