Muore calciatore di 18 anni dopo l’incidente
La tragedia nel quartiere napoletano di Barra: Cristian ha perso la vita dopo alcuni giorni di ricovero in ospedale a seguito dello schianto
NAPOLI. Il quartiere Barra piange la scomparsa di Cristian Sorrentino, 18 anni, calciatore cresciuto nel vivaio del Centro Ester e recentemente approdato alla prima squadra. Il ragazzo è morto l’11 agosto, dopo un ricovero durato diversi giorni a seguito di un grave incidente stradale avvenuto nei primi giorni del mese.
Speranze svanite
Nonostante le cure dei medici e le preghiere di amici e familiari, Cristian non ce l’ha fatta. La sua scomparsa ha scosso non solo l’ambiente sportivo, ma l’intera comunità napoletana, che in questi giorni aveva seguito con apprensione ogni aggiornamento sulle sue condizioni.
Il saluto del club
A ricordarlo è stato il Centro Ester, società dove Cristian aveva mosso i primi passi nel calcio, fino alla promozione in prima squadra: «Oggi il nostro cuore è colmo di dolore – scrive il club – Cristian era simbolo di un progetto che crede nei giovani. La sua passione, il suo sorriso, la sua determinazione vivranno con noi per sempre».
Vicinanza alla famiglia
In un messaggio carico di emozione, la società ha voluto esprimere il proprio cordoglio: «Tutto lo staff tecnico, la dirigenza e i compagni si stringono con affetto ai familiari in questo momento di immenso dolore. Riposa in pace, campione».
Un legame profondo
Nei giorni precedenti, il Centro Ester aveva già manifestato pubblicamente il proprio sostegno a Cristian e alla sua famiglia, sottolineando il forte legame che univa il giovane calciatore all’intera comunità sportiva. Un legame che la sua scomparsa rende ancora più prezioso, nella memoria di chi lo ha conosciuto.