La tragedia
Gara in motorino finisce in tragedia: un 16enne in coma, grave l’amico 15enne a Cesena
Le autorità sospettano che l’incidente possa essere stato causato da una corsa illegale, soprattutto perché sul luogo dell’evento erano presenti numerosi adolescenti che probabilmente stavano assistendo alla competizione
CESENA. Nella serata di sabato 19 luglio, un violento incidente ha coinvolto due ragazzi di 15 e 16 anni nell’area artigianale di Ponte Ospedaletto, a Longiano (provincia di Forlì-Cesena). I due giovani, entrambi in sella ai loro motorini, si sono scontrati con un’auto che procedeva in senso opposto. Alla guida della vettura c’era un neopatentato che, pur essendo rimasto illeso, è stato colto da uno stato di shock.
Dinamica e ipotesi sulla causa dell’incidente
Le cause esatte dello schianto sono ancora al vaglio delle autorità. Tuttavia, da una prima ricostruzione emerge che i due adolescenti stavano probabilmente gareggiando in modo non autorizzato, compiendo manovre pericolose come impennate con gli scooter. Durante una di queste manovre, i motorini hanno impattato contro il veicolo di grossa cilindrata che sopraggiungeva.
Le condizioni dei feriti e i soccorsi
Entrambi i giovani sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale Bufalini di Cesena con gravi ferite. Il ragazzo più piccolo ha riportato fratture multiple agli arti inferiori e al bacino, mentre il 16enne versa in condizioni molto critiche a causa di un trauma cranico severo ed è ricoverato nel reparto di rianimazione, dove i medici stanno monitorando sospette lesioni cerebrali.
Possibile gara clandestina e precedenti nella zona
Le autorità sospettano che l’incidente possa essere stato causato da una corsa illegale, soprattutto perché sul luogo dell’evento erano presenti numerosi adolescenti che probabilmente stavano assistendo alla competizione. La strada in cui è avvenuto lo scontro non è nuova a episodi di questo tipo: è infatti utilizzata anche per una manifestazione ufficiale di “drifting”, attività motoristica che si svolge in sicurezza durante il giorno, mentre di notte la stessa zona viene spesso scelta per gare abusive da parte di giovani motociclisti e automobilisti.