Il giallo
Andrea Cavallari catturato a Barcellona, il condannato per la strage in discoteca era evaso due settimane fa
Fuggito dopo un permesso per discutere la tesi di laurea, deve scontare una pena in carcere di 11 anni e 10 mesi
E' stato arrestato a Barcellona dagli agenti della Polizia Penitenziaria Andrea Cavallari, il 26enne condannato per la strage di Corinaldo ed evaso il 3 luglio scorso, dopo aver discusso la tesi di laurea all'Università di Bologna. In carcere stava scontando una pena pari a 11 anni e 10 mesi.
La tesi e la fuga
Quella mattina Cavallari aveva discusso la sua tesi in Diritto del lavoro presso la facoltà di Scienze giuridiche dell’Università di Bologna, ottenendo una valutazione di 92 su 110. Dopo la cerimonia, aveva festeggiato a pranzo con i familiari. Poche ore dopo, nel primo pomeriggio, era scomparso.
Era in carcere per la terribile vicenda della strage in un locale: nella notte tra il 7 e l’8 dicembre, nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, durante il live del rapper Sfera Ebbasta, sei persone persero la vita – cinque minorenni e una donna di 39 anni – travolte nella ressa generata dal panico. La folla era stata terrorizzata dall’uso di spray urticante, lanciato per creare il caos e favorire i furti. Un’azione brutale attribuita a una banda di giovani malviventi della Bassa modenese, guidata proprio da Cavallari.