Maturità 2025, via alla seconda prova: Cicerone al Classico, Cartesio allo Scientifico
Sono 524.415 gli studenti che oggi affrontano la seconda prova scritta
Al via la seconda prova scritta, quella d'indirizzo, dell'esame di maturità 2025. Dalle prime indiscrezioni sembra che l’autore scelto per la versione di Latino al liceo Classico sia Cicerone. Allo Scientifico per i diplomandi due problemi di Matematica con citazioni di Cartesio e Platone. A dirlo è il sito studentesco Skuola.net.
Sono 524.415 gli studenti che oggi affrontano la seconda prova scritta oggi, giovedì 19 giugno, prova su una o più discipline che caratterizzano il proprio percorso di studio.
Cicerone al Classico
L’opera al centro della prova di Latino è un brano del dialogo “Laelius de amicitia”, composto nel 44 a.C. ma ambientato nel 129 a.C.. Cicerone mancava dal 2009 dagli esami di maturità e con questa proposta diventa l’autore di Latino più proposto della storia dal dopoguerra a oggi, con 17 maturità all’attivo, scalzando Seneca fermo a quota 16 e Tacito a quota 5. Lo riporta il portale Skuola.net evidenziando che vista questa relativa “scarsità” di alternative, il totoesame di Latino dello stesso portale lo incoronava come il favorito della vigilia. Problemi con citazioni di Cartesio e
Platone allo Scientifico
Secondo il portale Skuola.net la traccia di Matematica per il Liceo Scientifico è incentrata su due problemi che iniziano entrambi con una citazione. Il primo parte dalla frase di Cartesio: “La ragione non è nulla senza l’immaginazione”. Il secondo parte da una frase attribuita a Platone: “La bellezza è mescolare, in giuste proporzioni, il finito e l’infinito”. Segue il classico studio di funzione.