Il Tirreno

La tragedia

Cervia, muore investita da una ruspa mentre passeggia sulla spiaggia. Il sindaco: «Lavori abusivi»


	(foto d'archivio)
(foto d'archivio)

L’uomo alla guida è subito sceso nel tentativo di prestare soccorso, urlando e chiedendo aiuto

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CERVIA. Tragedia sulla spiaggia in Romagna. Questa mattina, 24 maggio, poco prima delle 11, un uomo alla guida di una ruspa ha investito una donna in spiaggia a Pinarella di Cervia, nella parte ravennate della costiera romagnola, uccidendola sul colpo.

La donna stava camminando

La vittima, di 50 anni, stava facendo una camminata lungo il litorale, quando è stata investita dal mezzo in retromarcia durante le operazioni di pulitura e livellamento della spiaggia. Accortosi di quanto accaduto, l’uomo alla guida è subito sceso dalla ruspa nel tentativo di prestare soccorso alla donna, urlando e chiedendo aiuto al bagnino e a un altro testimone, che avevano assistito alla scena e stavano già chiamando i soccorsi.

Purtroppo, nonostante l’arrivo tempestivo di un’ambulanza e delle forze dell’ordine, per la donna non c’è stato nulla da fare.

Secondo quanto si apprende, all’arrivo dei carabinieri e della Guardia costiera il suo corpo si presentava in condizioni irriconoscibili, rendendo difficile la sua identificazione. Ora i militari e gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto.

Il sindaco e la cooperativa bagnini

Il sindaco Mattia Missiroli ha espresso cordoglio anche a nome dell'amministrazione comunale, che spiega: «Si tratta di lavori abusivi, non autorizzati in alcun modo». 

Cordoglio anche da parte della Cooperativa bagnini di Cervia, che si dice «totalmente estranea a questa vicenda e condanna fermamente qualsiasi incidente che possa mettere a rischio la sicurezza delle persone».

«Ci dispiace molto per quanto accaduto - afferma il presidente della Cooperativa bagnini Fabio Ceccaroni -. È una notizia triste e sconvolgente e i nostri pensieri vanno ai famigliari e agli amici della vittima. La ruspa coinvolta non era sulla spiaggia per conto della Cooperativa e non è chiaro per quale motivo questo operatore fosse sulla battigia con un mezzo meccanico. I lavori di spianamento della duna sono terminati da settimane. Ci chiediamo quindi, e vogliamo capire, perché una ruspa fosse sulla spiaggia il 24 maggio, a stagione già avviata e in un giorno di weekend, quando i turisti raggiungono numerosi le nostre spiagge. A questo punto auspichiamo che le indagini facciamo al più presto chiarezza sui motivi della tragedia».

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