Il Tirreno

Il recente silenzio sui social dell’influencer Emilie Kiser aveva sollevato preoccupazioni tra i suoi oltre 3 milioni di follower. Ora la notizia più temuta è diventata realtà: il figlio maggiore, Trigg, è morto a soli tre anni dopo un drammatico incidente domestico.

L’incidente nella piscina di casa

Il 12 maggio, il bambino è stato trovato privo di sensi nella piscina del giardino di famiglia, a Phoenix, in Arizona. Immediato il trasporto in ospedale: prima al Chandler Regional Medical Center, poi trasferito al Phoenix Children's Hospital, dove è rimasto in condizioni critiche per diversi giorni. Purtroppo, il 18 maggio, il piccolo non ce l’ha fatta.

L’indagine della polizia

Le forze dell’ordine hanno avviato accertamenti per chiarire le circostanze dell’annegamento. La polizia locale ha fatto sapere che, nel rispetto della famiglia, non saranno rilasciati ulteriori dettagli fino alla conclusione dell’indagine. «I nostri pensieri e le nostre più sentite condoglianze sono rivolti alla famiglia del bambino», ha dichiarato il portavoce Sonu Wasu a People.com.

Una vita condivisa sui social

Emilie Kiser è diventata popolare per i suoi contenuti incentrati sulla maternità e sulla vita familiare. Su TikTok conta oltre 3,4 milioni di seguaci e più di un milione su Instagram. La sua narrazione quotidiana, fatta di video spontanei e momenti familiari, si è interrotta bruscamente sei giorni fa.

La nascita di Theodore e l’ultimo post

Solo pochi mesi fa, nel marzo scorso, Emilie aveva dato alla luce il suo secondo figlio, Theodore. L’ultimo contenuto pubblicato sui suoi profili era un video dal titolo “Lunedì mattina con due bambini”, dove raccontava con leggerezza la sua giornata tipo da mamma. Ora quei contenuti sono stati invasi da messaggi di affetto e condoglianze da parte di fan e utenti commossi.