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Maxi blackout, in Spagna è emergenza nazionale: «Cause sconosciute». Caos anche in Portogallo e nel sud della Francia


	Maxi blackout in Spagna e in Portogallo tra caos trasporti ed eventi sportivi sospesi
Maxi blackout in Spagna e in Portogallo tra caos trasporti ed eventi sportivi sospesi

Stop a treni, voli e internet: supermercati presi d’assalto. La causa del problema resta ancora un mistero

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Un blackout da record spegne la Spagna il 28 aprile 2025, il giorno destinato a passare alla storia per l'”apagòn” che mette in ginocchio il paese e crea il caos anche in Portogallo e nella Francia meridionale. L'energia elettrica sparisce dalle 12.32: si bloccano gli aeroporti, stop ai treni, la metro si ferma ovunque, nelle strade non funzionano i semafori. I supermercati vengono presi d'assalto, si va a caccia di acqua e carta igienica, di radioline portatili e batterie. Il governo dichiara lo stato d'emergenza, vengono schierati 30mila uomini tra elementi della polizia e della Guardia Civil. La causa del problema rimane un mistero.

«Nessuna ipotesi esclusa»

«Non escludiamo nessuna ipotesi», dice il premier iberico Pedro Sanchez, che si presenta due volte davanti ai media nell'apocalittico lunedì per fare il punto nelle "ore critiche". Tecnicamente, viene riscontrata un'oscillazione notevole nei flussi di potenza della rete elettrica che provoca la disconnessione della Spagna dal sistema elettrico europeo: la rete iberica collassa, un evento "senza precedenti" secondo il gestore nazionale. Alle 14.30, si stima che le operazioni di ripristino richiederanno tra le 6 e le 10 ore: le ipotesi più ottimistiche si rivelano infondate almeno in parte. Le operazioni per 'riaccendere il paese' sono laboriose.

Energia a macchia di leopardo

 Alle 17.30 torna l'energia elettrica a macchia di leopardo in Catalogna, Aragona, Paesi Baschi, Galizia, Asturie, Navarra, Castilla e Leon, Extremadura e Andalusia. Alle 21.30, la copertura arriva al 35%. Intanto, a Madrid il sindaco José Luis Martinez Almeida invita i cittadini a tornare a casa, l'illuminazione pubblica non può essere garantita. Restano aperte le stazioni, perché non tutti riescono a tornare a casa. Ora dopo ora, le ipotesi sulle cause del blackout si accavallano. "Niente speculazioni", la posizione del governo riferita dal quotidiano El Pais. Nella tarda serata poi la notizia del ripristino della luce a Madrid dove i semafori e le vetrine dei negozi si sono lentamente illuminati in diversi quartieri. L'operatore elettrico spagnolo Ree ha dichiarato di aver progressivamente superato il blackout che ha gettato la penisola iberica nell'oscurità, soddisfacendo oltre il 35% della domanda di energia elettrica spagnola. Anche l'operatore portoghese Ren ha fatto sapere di aver ottenuto miglioramenti nel superamento del blackout. «Spero che riusciremo a riequilibrare l'intero sistema durante la notte», ha dichiarato ai giornalisti l'amministratore della società, Joao Faria Conceicao. Sono 750.000 su circa 6,5 ​​milioni gli utenti a cui è stata ripristinata l'elettricità in Portogallo. Intanto il gestore della rete elettrica francese Rte ha fatto sapere che sta inviando "fino a 2.000 megawatt", ovvero due gigawatt, di elettricità alla Spagna e al Portogallo per aiutare i gestori della rete elettrica spagnola e portoghese alle prese con la massiccia interruzione di corrente.

Cyberattacco?

Non trova riscontri la spiegazione che chiama in causa un fenomeno meteorologico anomalo, legato ad una variazione repentina delle temperature nelle regioni interne del paese. Juan Manuel Moreno, presidente della giunta dell'Andalusia, punta subito sul cyberattacco. Il governo centrale non si espone e Moreno deve fare marcia indietro, specificando che le affermazioni sono basate esclusivamente su dati andalusi. I media iberici danno ampio spazio ad esperti di sicurezza informatica, per tutti la domanda è una sola: può esserci stato un attacco hacker? Le risposte variano per sfumature, ma la linea comune è una. Per ottenere un risultato del genere, servirebbe un'offensiva mastodontica. Possibile, ma poco probabile.

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