In migliaia al rave party in un capannone a Modena: il ministro Piantedosi ordina di liberare l’area – Il videoracconto
In tremila stanno partecipando alla festa organizzata per Halloween: la loro intenzione sarebbe quella di rimanere lì fino a martedì. In corso le trattative tra forze dell’ordine e partecipanti
MODENA. Sarebbero in migliaia giunti dall'Italia e da numerosi paesi europei i partecipanti al maxy rave party, clandestino e senza alcuna autorizzazione, in corso dalla sera di sabato in un capannone disabitato nei pressi della fiera di Modena, a due passi dall'uscita dell'autostrada.
Le forze dell'ordine stanno controllando a distanza la situazione. Non sono mancati momenti di tensione nella notte, con lancio di qualche petardo e razzo nautico.
AVANTI FINO A MARTEDI
Nelle intenzioni degli organizzatori l'evento dovrebbe proseguire fino a martedì, in pratica la durata del ponte di Ognissanti. All'interno dove si balla ininterrottamente da ore, all’esterno le forze dell’ordine hanno creato un anello di controllo per tenere monitorata la situazione. Nel corso della notte si è reso necessario per motivi di sicurezza nella notte sono state chiuse diverse uscite autostradali, sull'A22 a Carpi e Campogalliano, e sull'A1 Modena Nord e Sud. Oggi nella zona potrebbero crearsi problemi a causa della contestuale apertura della fiera degli sport invernali “Skipass” e del traffico diretto ai centri commerciali.
IL NEO MINISTRO PIANTEDOSI: SGOMBERATE SUBITO
A quanto si apprende, il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, ha dato mandato al Prefetto di Modena e al Capo della Polizia Lamberto Giannini di adottare, raccordandosi con l'Autorità giudiziaria, ogni iniziativa per interrompere l'evento in corso nell'area di Modena - dove dalla scorsa migliaia di persone si sono riunite per un grande rave party di Halloween - e liberare l'area al più presto. Già domani, Piantedosi porterà in Cdm per un primo esame, una serie di misure normative per dare nuovi e più efficaci strumenti di prevenzione e intervento rispetto a casi del genere. L'afflusso dei partecipanti al rave è stato tale che per motivi di sicurezza nella notte sono state chiuse diverse uscite autostradali, sull'A22 a Carpi e Campogalliano, e sull'A1 Modena Nord e Sud.
TRATTATIVE IN CORSO PER UNO SGOMBERO PACIFICO
Nel corso della notte non si sono rilevati problemi di ordine pubblico causati dai partecipanti al Rave Party 'Witchtek' a nord di Modena e sarebbe in corso una trattativa tra le forze dell'ordine, polizia e carabinieri presenti, per invitare i giovani a lasciare l'area. Nel frattempo è in convocazione da parte della prefettura di Modena un comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica per la mattinata, per fare il punto sulla gestione della situazione.
DISAGI ALLA CIRCOLAZIONE
Blocchi stradali, code e traffico in tilt nella zona a Nord di Modena dove è stato organizzato il Rave Party di Halloween 'Witchtek'. Pesa anche la concomitanza con il salone degli sport invernali 'SkiPass' in fiera, in corso da ieri che attira molti visitatori. Disagi in particolare si registrano su via Emilia Ovest e sulla tangenziale con automobilisti in coda. SkiPass fa sapere che l'uscita autostradale Modena Nord è regolarmente aperta. "A causa di un evento in zona una volta usciti dall'autostrada consigliamo di raggiungere la fiera prendendo la tangenziale e uscendo all'uscita 16".
A quanto si apprende, il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, ha dato mandato al prefetto di Modena e al capo della Polizia di adottare, raccordandosi con l'Autorità giudiziaria, ogni iniziativa per interrompere il rave party. Già domani, Piantedosi porterà in Cdm, per un primo esame, una serie di misure normative per dare nuovi e più efficaci strumenti di prevenzione e intervento rispetto a casi del genere.
Nel corso della notte non si sono rilevati problemi di ordine pubblico causati dai partecipanti e sarebbe in corso una trattativa tra le forze dell'ordine, polizia e carabinieri presenti, per invitare i giovani a lasciare l'area. Nel frattempo è in convocazione da parte della prefettura di Modena un comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica per la mattinata, per fare il punto sulla gestione della situazione.