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Calcio: Serie D

FolGav, che disastro! Sconfitta choc ai playout e retrocessione in Eccellenza a 18 anni dall’ultima volta


	La disperazione dei calciatori del Follonica Gavorrano (Foto: UsFg)
La disperazione dei calciatori del Follonica Gavorrano (Foto: UsFg)

I maremmani avevano due risultati su tre con lo Sporting Trestina, che è riuscito a spuntarla ai supplementari dopo il calcio di rigore fallito da Arrighini

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FOLLONICA. C’è una linea sottile tra il sogno e l’incubo. Il Follonica Gavorrano l’ha attraversata nel modo più doloroso, nel pomeriggio più lungo della stagione. Al Malservisi-Matteini, domenica 11 maggio, davanti ai propri tifosi e con due risultati su tre a disposizione nello spareggio retrocessione del girone E di Serie D, i biancorossoblù sono clamorosamente retrocessi in Eccellenza, sconfitti ai supplementari dallo Sporting Trestina. Un epilogo amarissimo, inatteso, per una squadra che lo scorso agosto veniva accreditata come una delle favorite per la corsa alla Serie C e che invece si ritroverà a dover ripartire dal quinto livello del calcio italiano. Una caduta fragorosa, che segna la fine di un ciclo. Il Follonica Gavorrano torna in Eccellenza a 18 anni dall’ultima volta, nella stagione 2006/07, quando – ancora con il nome di Gavorrano – chiuse il campionato con la promozione in Serie D. Da lì, un lungo cammino anche tra i prof.

La partita

La cronaca della sfida playout è lo specchio fedele di una stagione segnata da troppe occasioni perse. Già all’11’ il primo episodio chiave: su un contatto non fischiato al limite per il FolGav, nasce il contropiede ospite con Lisi che impegna Antonini costringendolo a un grande intervento sul primo palo. Passata la paura, i minerari prendono campo e al 21’ Bramante rientra sul sinistro e chiama Fratti alla parata in tuffo. Al 27’ arriva una delle occasioni più ghiotte del match: errore in retropassaggio di Lisi, ne approfitta Pino che si presenta solo davanti al portiere, ma si fa ipnotizzare. Al 34’ tocca a Tatti approfittare di un altro svarione ospite, questa volta del portiere, ma il suo tiro finisce fuori. Al 43’ ancora Pino sfiora il vantaggio lanciato in profondità, il portiere devia in corner e sul susseguente calcio d’angolo Pignat colpisce di testa, ma la sfera finisce tra le braccia di Fratti. L’ultima emozione del primo tempo è una conclusione di Mencagli, Antonini blocca sicuro. Nella ripresa si parte con decisione: al 5’ Scartoni penetra in area, cade, la palla arriva a Matteucci che calcia fuori. È solo il preludio al gol che arriva al 21’: calcio d’angolo perfetto di Bramante, stacco imperioso di Matteucci e 1-0. La squadra di Callai sfiora anche il raddoppio con una punizione di Masini, deviata in angolo da un grande intervento del portiere. Dall’altra parte è Lisi a provarci da fermo, ma Antonini risponde presente. Il tempo scorre e il FolGav sembra in controllo. Al 43’ De Souza ci prova da fuori, la conclusione è deviata in corner. Sembra fatta, ma nel calcio non esistono certezze. Nel sesto e ultimo minuto di recupero, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Buzzi trova la zampata dell’1-1. Il gelo cala sullo stadio. Si va ai supplementari. Nel primo tempo extra il FolGav prova a colpire con Zona e poi sfiora il vantaggio con una mischia pericolosa salvata sulla linea da Matteucci in rovesciata. Al 12’ l’occasione che potrebbe cambiare tutto: Masini calcia in porta, un difensore del Trestina la colpisce con il braccio e l’arbitro assegna il rigore. Arrighini va dal dischetto, ma la sua conclusione colpisce la traversa. È un segnale: nel secondo tempo supplementare arriva il colpo del ko. L’ex Mencagli finalizza una ripartenza e fa 2-1, venendo poi espulso per eccesso di esultanza. Non c’è più tempo per reagire. Si chiude così una stagione nata sotto i migliori auspici e finita nel modo più crudele. Una retrocessione che fa male, ma che può essere il punto di ripartenza. La società ha già annunciato la volontà di proseguire con determinazione il proprio progetto sportivo. Risorse, visione e ambizione non mancano.

Il tabellino

FOLGAV: Antonini, Pignat, Brunetti, Matteucci, Pino (34'st Arrighini), Scartoni (20'st Morelli), Kondaj, Tatti (44'st Cret), Zona, Marino (17'st Masini), Bramante (41'st Giustarini). A disp.: Romano, Grifoni, Souare, Scartabelli. All.: Callai.

SPORTING TRESTINA: Fratti, Giuliani, Bucci, Dangelo (29'st Buzzi), De Meio (36'st Borgo), Sensi, Dottori (17'st De Souza), Lisi (44'st Serra), Mencagli, Ferri Marini, Nouri (29'st Marcucci). A disp.: Tozaj, Orselli, Granturchelli, Migliorati. All.: Calori. ARBITRO: Palmieri di Brindisi (Ambrosino-El Hamdaoui). RETI: 21'st Matteucci, 51'st Buzzi, 12'sts Mencagli.

NOTE: espulsi Mencagli per somma di ammonizioni al 12'sts, gli allenatori Callai e Calori e Morelli al 17'sts; ammoniti Ferri Marini, Buzzi, De Souza, Cret, Arrighini; recuperi: 2'pt; 6'st; 2'pts; 3'sts.

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