Il Tirreno

Grosseto

Un pareggio che costa la vetta

Un pareggio che costa la vetta

I biancorossoblù frenati dal Figline, la Pianese invece firma il sorpasso e si porta a +1 Padroni di casa subito sotto, Macrì trova l’1-1, ma il sogno rimonta sfuma nel finale

29 marzo 2024
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GAVORRANO. Il FolGav frena e perde il primato. Nel match in casa contro il coriaceo Figline, che qualche settimana fa aveva fatto dannare anche il Grosseto, i minerari non vanno oltre l’1-1 e vengono scavalcati in vetta dalla Pianese che ha espugnato il campo del San Donato Tavarnelle e adesso si trova a +1 sui biancorossoblù. A cinque turni dal termine quindi, la lotta tra gli amiatini e il FolGav è più che mai acces.

Prima dell’inizio della gara sono stati premiati con una maglia celebrativa i giocatori con il maggior numero di presenze in maglia biancorossoblù: Federico Ampollini con 106 presenze, il capitano Emilio Dierna con 125, Fabrizio Lo Sicco 150 e Giulio Grifoni 158 presenze. La gara inizia con il primo squillo dei padroni di casa, che arriva dopo poco più di 3’: è Regoli a provarci da fuori area, con un sinistro potente ma ben controllato da Conti.

Alla prima opportunità però è il Figline a sbloccare il risultato: è l’ex Scandicci Saccardi ad approfittare di una disattenzione difensiva del FolGav e a battere Filippis per il gol dello 0-1, siglando il suo terzo gol in campionato. I padroni di casa non si disuniscono a provano da subito a reagire. Le maglie difensive del Figline però si chiudono molto bene e gli spazi sono ridotti al minimo. Al 21’ è Lo Sicco a tentare di risolvere la situazione, ma la conclusione del centrocampista di Masi è preda della difesa valdarnese. Poco dopo è Pino a provarci: bella l’accelerazione, non altrettanto la conclusione. La pressione biancorossoblù aumenta col passare dei minuti e alla mezz’ora è Nardella con un cross rasoterra a cercare Pignat in area di rigore. Il centrocampista maremmano viene anticipato di un soffio in corner. In chiusura della prima frazione, si rivede in avanti il Figline, Filippis è bravo a sventare respingendo la botta a distanza ravvicinata di Diarra.

Nel secondo tempo, il FolGav rientra in campo più che mai deciso a rimettere in piedi il risultato e al 2’ è Pino a provare la conclusione da posizione angolata, Conti in tuffo riesce a deviare la sfera. Passano cinque minuti e i padroni di casa si rifanno vivi con Mauro, che vede la sua bella conclusione ribattuta dalla difesa gialloblù. Al 12’ è ancora Lo Sicco a rendersi pericoloso, ma non riesce ad angolare. Masi rimescola le carte e la pressione della sua squadra è pressoché costante. Il Figline si difende con i denti, ma qualcosa concede.

Al 31’ arriva il meritatissimo pari del FolGav: Macrì di contro-balzo dentro l’area infila un diagonale rasoterra che s’infila nell’angolino basso su cui Conti non può far nulla. Nel finale è ancora la formazione padrona di casa a dimostrare di averne di più e per poco, a un passo dal recupero, Ampollini non ribalta il risultato sulla sua specialità: incursione da dietro su calcio d’angolo.

Adesso la pausa per le festività pasquali, che precede la volata finale. Il FolGav è in lotta per conquistare campionato e Coppa Italia. Si ripartirà domenica 7 a Poggibonsi.
 

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