FolGav, la rimonta non riesce: le motivazioni fanno la differenza
In casa del Ghiviborgo pagato a caro prezzo un primo tempo sottotono
GHIVIZZANO. Dopo sette risultati utili di fila, al Carraia di Ghivizzano cade l’imbattibilità del FolGav, che paga a caro prezzo un primo tempo sottotono. Le motivazioni del Ghiviborgo, impegnato nella lotta per evitare i playout hanno finito col fare la differenza: e lo si è visto nei momenti cruciali. Per i colchoneros della Valle del Serchio terza vittoria di fila. Per il FolGav una sconfitta che non complica più di tanto i piani playoff: la squadra di Marco Bonura scende nuovamente al quarto posto, cedendo la terza poltrona al Poggibonsi, ma mantiene ancora un cospicuo vantaggio (7 punti) sulle inseguitrici per la zona playoff.
Accade poco o niente nei primi dieci minuti. Le due squadre non si scoprono più di tanto. Maccarone propone il consueto 4-3-3 con l’ex Tiganj terminale in avanti mentre Bonura sceglie ancora la difesa a tre con capitan Dierna a guidare il reparto completato da Ampollini e Fremura. Il primo squillo è per il FolGav che al 12’ con Giunta prova a sorprendere Antonini da fuori area senza centrare il bersaglio. Tre minuti dopo improvvisa accelerazione del Ghiviborgo che e alla prima opportunità passa in vantaggio: Seminara effettua un bel lancio in area per Tiganj che controlla bene e calcia in diagonale superando Ombra. Al 36’ il raddoppio: stavolta è Zini a mettere alle spalle di Ombra con un altro diagonale beffardo. Sotto di due reti, al 43’ arriva anche un’altra tegola per Bonura, costretto a togliere il suo bomber Marcheggiani per infortunio e reinventarsi il fronte offensivo inserendo Lorusso. Nella seconda frazione la partita è molto combattuta. Bonura inserisce Khribech, Origlio e Barlettani per Pignat, Giunta e Lepri riuscendo a dare la giusta scossa. Al 14’ infatti il FolGav accorcia: Origlio apre sulla destra per Khribech che scambia con Souare e mette in mezzo per l’accorrente Pino che supera Antonini per il 2-1. Il FolGav adesso c’è e 4’ dopo va vicinissimo al pari con Lorusso che con una bella girata sfiora un clamoroso 2-2. Il rischio corso scuote il Ghiviborgo che al 20’ trova il gol del 3-1: cross di Videtta dalla trequarti su cui Bongiorni si avventa come un falco controlla bene e fa secco Ombra riportando i suoi sul doppio vantaggio. Il 3-2 arriva nel recupero: Lorusso si guadagna un corner sui cui sviluppi Khribech trova il pertugio giusto per rendere meno amaro il ko in terra di Garfagnana.