Galileo, trovare il gol è sempre un’impresa. A Vercelli è pareggio
Divisione dei punti giusta ma con rimpianti
VERCELLI. Pareggio per 3-3 tra Engas Vercelli e Galileo Follonica nella 2ª di serie A1. Un punto per uno alla fine abbastanza giusto, gli azzurri hanno giocato meglio nel primo tempo ma con la cronica difficoltà di trovare la via del gol, i piemontesi hanno rimesso in sesto la difesa e sono cresciuti nel secondo tempo sorpassando due volte il Follonica per venire sempre ripresi. Qualche rimpianto, insomma, rimane da una parte e dall’altra. Il Follonica parte subito fortissimo e nei primi sei minuti schiaccia praticamente l’Engas Vercelli nella propria metà campo; Verona comincia a scaldarsi i guantoni al 3’ su Davide Banini ripetendosi al 6’ su Marco Pagnini tre volte. Il primo intervento di Barozzi attorno al 7’ poi all’11’ il Follonica trova finalmente il gol con il contropiede di Francesco Banini e la conclusione dal limite che beffa Verona. Il Galileo non abbassa il ritmo e tiene a lungo il gioco in mano ma la precisione in zona gol rimane perfettibile, il Vercelli inizia a creare qualcosa verso il 15’ quando Brusa prima gira alto in area e poi coglie il palo esterno. L’occasione migliore per i padroni di casa al 18’ con Barozzi che chiude due volte sul solito Brusa. Decisamente più equilibrato il secondo tempo, il Vercelli cresce in difesa ma soprattutto trova due gol in due minuti prima con il rigore di Neves, guadagnato d’esperienza da Tataranni, e poi con lo stesso capitano che insacca da distanza ravvicinata. Il Galileo si riorganizza e impatta al 9’ con il tocco di Francesco Banini che sul primo palo insacca un assist da dietro porta ma al 12’ Zucchetti infila lo spiraglio giusto tirando letteralmente da centropista per il 3-2 Engas. Il gol del 3-3 lo sigla Montigel con il preciso tocco in area su assist di Marco Pagnini al 16’, poi qualche soluzione personale di troppo per gli azzurri e la difesa vercellese che fa buona guardia con il risultato che non cambia più fino alla sirena finale.
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