Il Tirreno

GROSSETO. La procura federale della Figc ha sanzionato l’Unione Sportiva Grosseto, tre suoi ex tesserati e il direttore generale Filippo Vetrini, per aver violato «i principi di lealtà, probità e correttezza sportiva – come si legge nella sentenza pubblica – che devono essere osservati in ogni rapporto comunque riferire all’attività sportiva».

I tre giocatori, a parere della Procura, hanno violato l’articolo 4, comma 1 del codice di giustizia sportiva per avere «al termine di un allenamento congiunto con la Fiorentina Primavera, disputato il 27 marzo 2025 nell’impianto sportivo Viola Park, sottratto dallo spogliatoio concesso per l’occasione in uso alla squadra, indumenti sportivi dell’Acf Fiorentina, nello specifico una maglia da allenamento».

Decisive, per permettere alla procura federale di arrivare alla conclusione, l’utilizzazione delle telecamere di sorveglianza che si trovano nella struttura nella quale si allenano la prima squadra e le formazioni giovanili. Per la cronaca, quell’incontro amichevole disputato nello splendido centro sportivo di Bagno a Ripoli, intitolato al patron “Rocco B. Commisso”, si concluse con la vittoria della formazione biancorossa per 3-2, grazie alla doppietta di Gianni Riccobono e alla rete di Marzierli. Giova anche ricordare che tra la Fiorentina e l’Us Grosseto c’è una partnership in atto e il patron è uno degli sponsor più importante con l’Holding Lamioni.

I tesserati della società biancorossa, dopo aver ricevuto la comunicazione della procura federale, hanno chiesto al presidente federale Gabriele Gravina, di adire a un accordo che ha portato alle seguenti sanzioni: due giornate di squalifica, da scontarsi nel campionato di competenza per la stagione 2025-206, per Massimiliano Benucci (oggi al Sansovino), Luca Senigagliesi (quest’anno in forza alla Spal) e Emilio Dierna (trasferitosi proprio nei giorni scorsi alla Viterbese in Eccellenza Laziale). Due mesi di inibizione sono stati inflitti al direttore generale Filippo Vetrini, per avere dichiarato «nell’esposto depositato dinanzi alla procura federale in data 24 giugno 2025, in maniera non conforme a quanto emerso che il signor Isuf Cela, all’epoca calciatore tesserato per la società Us Grosseto, al termine di una sessione di allenamento aveva sottratto dallo spogliatoio indumenti dell’Acf Fiorentina».

L’Us Grosseto 1912, rappresentata nell’incontro con i membri della procura federale dal presidente Francesco Lamioni, è stata multata di 750 euro «per responsabilità diretta e oggettiva ai sensi dell’articolo 6, commi 1 e 2, del codice di giustizia sportiva». Affinché sia valido l’accordo, viene specificato nel documento della Figc, l’Us Grosseto dovrà versare l’ammenda entro 30 giorni dal giorno della pubblicazione, avvenuta il 19 dicembre.