Il Tirreno

ORBETELLO. Momenti concitati stamattina, 10 novembre, lungo corso Italia a Orbetello, all’altezza di piazza Eroe dei due mondi.

Un uomo è stato fermato dai carabinieri dopo che aveva percorso in auto a folle velocità la via principale del centro storico cittadino. Tutto era iniziato pochi minuti prima quando l’uomo di origini straniere aveva rubato l’auto a un altro cittadino straniero con il quale condivide l’abitazione.

L’uomo, che per giunta non aveva la patente, ha iniziato a girovagare per le vie di Orbetello imboccando anche alcune vie in modo contrario al senso di marcia. Sono stati avvisati i carabinieri che non appena hanno rintracciato la macchina rubata hanno iniziato a inseguire l’automobilista. L’uomo ha imboccato poi corso Italia una prima volta percorrendolo a velocità elevata. Lo ha fatto nuovamente.

Questa volta però si è trovato davanti la macchina dei carabinieri che gli ha impedito di proseguire. Il conducente, quando ha visto che non poteva andare avanti, è uscito dalla macchina e ha tentato la fuga durata però solo pochissimi secondi.

I militari dell’Arma lo hanno bloccato a terra e gli hanno messo le manette davanti allo sconcerto di chi si trovava in pieno centro. C’erano persone che stavano comodamente sorseggiando un caffè in piazza. Chi era uscito per fare le proprie commissioni ha assistito a una scena che in centro città non si era mai vista.

Anche i commercianti si sono allarmati per il suono delle sirene e la concitazione del momento. Tutto è stato tenuto sotto controllo dai carabinieri che hanno immobilizzato l’uomo in pochissimi secondi. Dopo averlo ammanettato, lo hanno condotto nella caserma di Neghelli.

L’uomo è stato poi arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. I commercianti del centro si sono complimentati con i carabinieri per la loro prontezza.

Alcuni si sono spaventati e soprattutto tutti hanno pensato a cosa sarebbe potuto accadere se nella sua scorribanda in auto a folle velocità l’uomo avesse colpito qualche passante o avesse perso il controllo della macchina in prossimità delle sedute esterne dei bar dove a quell’ora in molti si fermano a bersi un caffè.

Restano sconosciuti i motivi per i quali l’uomo abbia preso la macchina del coinquilino e sia andato in giro per Orbetello non avendo nemmeno la patente di guida.