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Follonica, ancora vandalismi: colpite con sassi due vetrine

di Sara Venchiarutti
Una vetrina danneggiata
Una vetrina danneggiata

Lo sfogo della titolare di un’agenzia immobiliare di Senzuno: «Mille euro di danni»

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FOLLONICA. La mattina c’è stato l’incontro, organizzato dal Pd, per ascoltare i cittadini sulle problematiche riscontrate in alcune zone di Senzuno: spaccio, insicurezza e vandalismi. Passano nemmeno 24 ore e chi stamattina, 9 novembre, si trovava a fare due passi in via Salceta e via Palermo non ha potuto non notare due grosse fratture aperte sulla vetrina di due agenzie immobiliari.

Il vetro non è andato in frantumi, ma il danno è importante ed evidente, le linee si diramano dal punto in cui la superficie, nella notte, è stata colpita con ogni probabilità da un sasso. Per terra, davanti a ciascuna attività, ci sono due pietre, completamente diverse da quelle presenti sul selciato. Sono loro – verosimilmente – lo strumento con cui è stato compiuto un altro atto, l’ennesimo, di vandalismo, per poi essere abbandonate lì, mute testimoni.

«I vetri sono infrangibili, quindi non si sono spaccati. Di conseguenza, nessuno è entrato all’interno, anche perché non ci sarebbe stato niente da rubare: né pc, né registratore di cassa», dice la titolare dell’agenzia Follonicastay 2.0, una delle due che hanno riportato danni. E infatti, a prima vista, non sembra un tentativo di furto: il vetro è stato danneggiato non vicino alla serratura. In ogni caso è la prima volta che un simile episodio accade alla sua attività, che è lì dall’anno scorso. Il danno non è da poco, anzi. «Il vetro – spiega la titolare mentre sta raggiungendo la città del Golfo in auto, dopo aver saputo la notizia – andrà sostituito, è fortemente danneggiato. La prima stima parla di circa mille euro».

Un vandalismo che però è l’ennesima ferita in un quartiere preoccupato per quanto sta accadendo negli ultimi tempi.

Appena sabato scorso un signore aveva raccontato come d’estate i vetri della sua macchina fossero stati spaccati di notte, così come la porta della sua casa, sempre in vetro. In tempi più recenti, a Senzuno c’è stato l’ordigno lanciato contro il bar; allargando lo sguardo, ad Halloween ad essere stata bersagliata dai vandalismi era stata a zona del Capannino, e in particolare il Parco Centrale. Oltre a lasciare bottiglie - molte delle quali rotte - e sporcizia in giro per il parco e nelle vie limitrofe, qualcuno si è divertito anche a spaccare le panchine con blocchi di cemento all’altezza dello skatepark. E un albero è stato parzialmente segato.

Intanto il Partito democratico, nel corso dell’incontro di sabato 8 novembre, ha raccolto testimonianze e avanzato proposte per cercare di migliorare la situazione. 

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