Tragedia sull’Aurelia, quattro indagati: chi sono le vittime
Grosseto, intanto prosegue la collaborazione con l’ambasciata indiana per aiutare il figlio minore della coppia
GROSSETO. Mentre le autorità italiane procedono nel più stretto riserbo con le indagini per la tragedia sull’Aurelia in cui hanno perso la vita tre persone e sei sono rimaste ferite, sono i quotidiani indiani a dare notizia della morte di Javed Akhtar e della moglie Nadira: le due vittime insieme al loro interprete Joshua De Sousa Onions, originario di Johannesburg e residente a Roma.
A dare conferma è stata la stessa ambasciata, che ha espresso «le più sentite e sincere condoglianze per la perdita di due concittadini indiani di Nagpur» sul proprio profilo X (ex Twitter).
La dinamica dello scontro pare ormai accertata: il furgoncino in panne viene spinto a braccia dai due occupanti, il furgone lo vede e rallenta, il minivan centra il furgone e lo manda in testacoda, poi a sua volta si ribalta e finisce su un fianco. Rimangono in ospedale a Grosseto il figlio più piccolo, minorenne, e a Siena le due sorelle: una ricoverata in reparto e l’altra, più grave, stabile in Rianimazione.
Per la famiglia Akhtar, proprietaria di un noto albergo proprio a Nagpur (il Gulshan Plaza) nello Stato del Maharashtra, quello di giovedì doveva essere l’ultimo giorno di dieci giorni tra Italia e Francia: genitori e figli erano arrivati in Europa il 22 settembre. Una vacanza finita in tragedia.
Nel registro degli indagati – a vario titolo – ci sono quindi Enayet Hossen e Ahmed Nalband Mushtag, bengalese il primo e indiano il secondo, i braccianti che spingevano il furgoncino in panne (avvocato Alessandro D’Amato), e Yuri Ferraro (avvocato Alessio Bianchini) e Giampaolo Peruso (avvocato Marco Biagioli), a bordo dei mezzi coinvolti nell’incidente. Tra le ipotesi di reato ci sono lesioni aggravate plurime e omicidio stradale plurimo. Le autorità indiane, nel frattempo, si stanno muovendo per aiutare i sopravvissuti e ottenere al più presto il rimpatrio delle salme dei due coniugi; per le quali si attende proprio in queste ore una decisione in merito a ispezione cadaverica o autopsia.