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Orbetello, Jessica e la sua battaglia contro la "Slipping rib": «Adesso finalmente si può operare»

di Ivana Agostini

	La consegna del maxi assegno
La consegna del maxi assegno

La giovane è affetta dalla "Sindrome da scivolamento costale". Donato un maxi assegno per contribuire a pagare il volo e un intervento chirurgico in Danimarca

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ORBETELLO. Il gruppo sportivo Reale stato dei Presidi di Orbetello ha consegnato a Jessica Milani un assegno di oltre mille euro in occasione di un aperitivo organizzato dai Pescatori di Orbetello.

«La cifra raccolta grazie a LagunArt è di circa 7mila euro a cui si vanno ad aggiungere altre donazioni come quella fatta dalla Curva Buscagnatti», premette la presidente Chiara Serracchiani ricordando il gesto di solidarietà da parte dei tifosi lagunari (la Buscagnatti è la curva nord dell’Orbetello calcio) che avevano deciso di aiutare la loro concittadina ventiseienne bisognosa di cure devolvendo a lei l’incasso della cena con la quale era stata festeggiata la promozione; e aggiunge: «Di questi 7mila, 3mila provengono da nostri eventi. Come LagunArt Factory avevamo chiesto al gruppo sportivo Reale stato dei Presidi che organizza la Mezza maratona e la camminata di devolvere parte del ricavato dell’evento a Jessica. Nella camminata sono coinvolti anche i Lions a cui è stato chiesto di devolvere la loro parte».

Quindi 3 mila euro sono arrivati da LagunArt Factory (eventi, cene e rete di solidarietà) 3mila dai Lions e circa mille euro dal gruppo sportivo. «Avendo avuto la possibilità di operarsi alla metà del costo che è sceso da 17mila a 8 mila euro – aggiunge Serracchiani – Jessica si potrà finalmente operare. Siamo felici di aver coinvolto Lions e gruppo sportivo in questo gesto di grande solidarietà che ha permesso a una nostra concittadina di potersi operare. Ringraziamo tutti coloro che si sono prestati e si sono dati da fare per aiutare una giovane ragazza che vuole solo vivere una vita normale come faceva prima di ammalarsi».

Jessica è profondamente grata a tutti coloro che l’hanno aiutata: «È stato un gesto bellissimo e tengo a ringraziare tutti di cuore». Adesso aspetta con ansia la data dell’intervento per poter volare in Danimarca per sottoporsi all’intervento che cambierà in meglio la sua vita.

Jessica è affetta dalla Slipping rib, o “Sindrome da scivolamento costale”: praticamente le cartilagini delle costole bilateralmente sono fratturate e premono sui nervi, ma in Italia non trattano casi così complessi come il suo visto che necessita bisogno della ricostruzione delle costole. La sindrome che le hanno diagnosticato comporta dolore cronico toracico e addominale, nevralgia intercostale, problemi digestivi, spasmi muscolari cronici lungo il tronco, atrofia, causando difficoltà respiratorie significative e limitando fortemente la sua capacità di svolgere attività quotidiane. La diagnosi era arrivata lo scorso anno dopo una visita fatta all’estero.

Con la diagnosi anche la notizia del costo molto elevato dell’intervento: 17mila euro. Un costo che poche settimane fa il chirurgo le ha comunicato essere dimezzato. Questo permetterà alla giovane di sottoporsi all’intervento grazie ai soldi raccolti.

Jessica prima di ammalarsi aveva lavorato come cameriera e aveva gestito anche il campeggio Il Gabbiano. Prima che la sua salute diventasse precaria stava per prendere il brevetto da personal trainer. Ora non resta che aspettare la data dell’operazione per volare in Danimarca.


 

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