Il Tirreno

PORTO SANTO STEFANO. Al campo sportivo Aldo Bussi di Porto Santo Stefano che tutti conoscono come Maracanà sono arrivate le ruspe. Il sindaco Arturo Cerulli le aveva annunciate per il 20 luglio e puntuali sono arrivate. Il sogno di molti argentarini (sportivi e non) di vedere il campo di calcio coperto di erba sta diventando realtà.

Il messaggio

Monte Argentario quindi dice addio, dopo decenni, al suo campo di pozzolana. «Un momento storico per tutta la nostra comunità – si legge sulla pagina Facebook del Comune – sono ufficialmente iniziati i lavori per la realizzazione del nuovo impianto in erba sintetica al campo sportivo comunale. Un sogno che diventa realtà per sportivi, famiglie, giovani e per tutti coloro che hanno a cuore il futuro dello sport a Porto Santo Stefano. Questo intervento segna un passo fondamentale per la crescita e il rilancio delle attività sportive nel nostro paese. Grazie a tutti coloro che hanno creduto in questo progetto e si sono impegnati per renderlo possibile. Ora si parte, con entusiasmo e grande orgoglio».

Le cifre e cosa cambia

«Ci scusiamo con tutti per i disagi che provocheranno i lavori del nuovo campo sportivo – dicono dall’Argentario calcio – ma qui stiamo facendo la storia». I lavori di realizzazione del manto in erba sintetica e la sostituzione della recinzione del campo sono stati affidati oltre un mese fa all’impresa Tipiesse, “società unipersonale soggetta ad attività di direzione e coordinamento Hbs Srl” con sede legale in Villa d’Adda (Bergamo) per un importo di 608 mila 550 euro più iva. Il totale del progetto è di 800mila euro. Il campo da calcio che fino allo scorso anno era un parcheggio diventa un manto erboso sintetico. Chi dovrà parcheggiare potrà farlo dentro l’ex Aeronautica al costo di 3 euro il giorno. Chi è autorizzato non pagherà.