Lucio Corsi, il giovanissimo fan toscano e le ore d’attesa per incontrare il cantante all’Eurovision Song a Basilea
L’artista maremmano, all’uscita in serata, ha incontrato il ragazzo che aspettava il suo idolo: gli autografi e poi la foto speciale
GROSSETO. Un’attesa che sembrava infinita, ma alla fine l’epilogo è stato di quelli sperati: l’idolo – tanto atteso (una manciata di ore) – arriva al cancello e va oltre: autografi, foto e chiacchierata. È quello che è successo a un giovanissimo di origine toscane ma che vive a Basilea e che nelle scorse ore ha atteso una manciata di ore ai cancelli dell’Eurovision Song Contest per attendere l’artista maremmano Lucio Corsi.
L’artista toscano – che rappresenta l’Italia a Basilea con “Volevo essere un duro” (dopo il secondo posto al Festival di Sanremo a febbraio scorso) – si avvicina al giovanissimo ai cancelli e scambia con lui qualche battuta: “Piacere, come ti chiami?”, l’esordio del cantante ripreso dal canale TikTok dell’etichetta discografica Sugar Music. Dopo il breve scambio di battute tra lui e il ragazzo («che ha aspettato tutto il giorno…», spiega qualcuno in sottofondo; probabilmente uno steward) – che vive da tempo a Basilea, ma di origini toscane – si passa agli autografi del poster e del vinile, prima della foto tra i due che concretizza l’attesa di ore.