Il Tirreno

GROSSETO. La giunta regionale toscana ha destinato 68.000 euro a quattro Comuni grossetani per la realizzazione di impianti di videosorveglianza.
La somma fa parte di uno stanziamento di 996.000 euro che interessa 46 Comuni e che porta a 84 le amministrazioni che hanno ricevuto risorse sulle 156 che hanno presentato domanda. A Roccastrada e Castiglione della Pescaia vengono assegnati 20.000 euro; a Civitella Paganico ne vanno 15.000 e a Massa Marittima quasi 13.500. «È il nostro contributo – commentano il presidente Eugenio Giani e l’assessore alla sicurezza e ai rapporti con gli enti locali, Stefano Ciuoffo – per garantire nei centri abitati della Toscana maggiori controlli contro ogni atto criminoso. Si tratta di un provvedimento di per sé non risolutivo, che va accompagnato con iniziative di animazione e socialità nelle zone più fragili. Azioni queste ultime che gli amministratori locali conoscono bene e che in moltissimi casi vengono perseguite, affiancando alle dotazioni tecnologiche l’elemento indispensabile rappresentato dal capitale umano».
Il Comune di Massa Marittima aveva presentato alla Regione un progetto da 19.250 euro e ha ricevuto un contributo di 13.475. «Le risorse che arrivano dalla giunta regionale – è il commento di Marcello Giuntini, sindaco di Massa Marittima – verranno utilizzate per proseguire il programma di videosorveglianza che riguarda il capoluogo e le frazioni. Un progetto complessivo, coordinato dall’Unione dei comuni, che ha superato i 100mila euro e che portiamo avanti step by step, insieme a Netspring, partner in house. In alcune località dovevamo risolvere il problema della connettività». «Con questo contributo – prosegue Giuntini – siamo arrivati al terzo step che ci permetterà di implementare la sorveglianza, che viene gestita dalla Municipale, a Capanne, La Pesta, Niccioleta, Niccioleta ma anche l’ingresso di Tatti che non ha ancora una copertura. A Massa Marittima abbiamo sistemato gli ingressi alla città e ora sarà interessato ai lavori il Cassero, nel quale andremo a realizzare un ascensore, ma anche l’isola ecologica che si trova vicino al cimitero».
«Siamo contenti di questo contributo – sottolinea la sindaca di Civitella Paganico, Alessandra Biondi – che va a implementare e a coprire zone non coperte». Le risorse regionali andranno innanzitutto a migliorare il controllo della rotatoria che da Paganico porta al Monte Amiata. «La telecamera esistente – spiega Alessandra Biondi – copriva solamente la rotatoria e non il flusso delle auto, in uno snodo importante che conduce alla Ss 223. Con questi soldi installeremo telecamere di videosorveglianza a Civitella Marittima, in via 1° Maggio davanti al palazzo comunale, ma anche una nella rotatoria di Casal di Pari, vicina alla superstrada, sia per la sicurezza che per la deterrenza». Il progetto preparato dall’amministrazione insieme alla polizia municipale, che ha un costo di di 32.570 euro, verrà completato entro la metà del 2023 e prevede due telecamere in centro, sul parcheggio del Gioco e una parco del Mandorlo. «Ne abbiamo previste anche in località Aratrice – prosegue la sindaca – una zona non presidiata, con lo scopo di tutelare i residenti. Andremo poi a completare la copertura delle istituti scolastici e con telecamere nel complesso delle scuole di Paganico».
A Roccastrada nel 2017 furono installate inizialmente nel capoluogo otto telecamere, che vigilano sulle zone del Terzo, del Portoncino, del mattatoio e su Corso Roma, di fronte al Palazzo comunale e sul parcheggio adiacente. Il finanziamento regionale di 20.000 euro va a coprire in parte il costo complessivo del progetto, pari a 55.900 euro, che interessa soprattutto L’intervento, gestito dall’Unione dei comuni Colline Metallifere, prevede venti punti di rilevamento per un totale di 35-36 telecamere che saranno installate all’ingresso di Ribolla, Sticciano, Torniella, Montemassi, anche in altri punti strategici come la strada vicinale Montorsi. Le telecamere saranno in di lettura targa, per la sicurezza e per la prevenzione dell’igiene pubblica in zone di conferimento rifiuti. 
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