La città da abitare Full immersion con gli architetti
I professionisti aprono la due giorni di incontri e dibattiti In un laboratorio si raccolgono idee per il territorio
GROSSETO. Avvicinare le persone comuni all’architettura e al lavoro di professionisti che hanno un grande ruolo nella trasformazione degli spazi pubblici e privati e del territorio. Nasce da questo intento la manifestazione Open Studi Aperti promossa in tutt’Italia dal consiglio nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori a cui aderisce anche l’ordine provinciale di Grosseto.
Due giorni, quelli di domani e 19 maggio, utili per aprire le porte ai non addetti ai lavori e discutere di temi cruciali come la sicurezza dell’abitare, lo sviluppo sostenibile e la tutela del paesaggio, solo per fare degli esempi. Domani e dopodomani la sede dell’Ordine di via Tripoli 159 resta aperta dalle 17 alle 20 come punto informativo per conoscere gli studi di architettura della provincia di Grosseto che aprono le loro porte per visite e iniziative speciali in occasione di Open Studi Aperti. Nella sede dell’Ordine sono in programma due incontri-dibattito aperti alla cittadinanza sull’architettura e la pianificazione della Grosseto del futuro. Domani alle 17,45 si parte con “Architettura 3.0”, evento promosso dall’Ordine insieme all’associazione La Maremma delle idee presieduta da Richard Harris che introduce l’incontro insieme alla presidente dell’Ordine Alessandra Moscadelli. Portano poi i loro stimoli e contributi l’economista di Nomisma Marco Marcatili, il direttore di Clarisse Arte Mauro Papa e l’architetto Edoardo Milesi. Modera il direttore del Parco regionale della Maremma Enrico Giunta. Dopo gli interventi dei relatori la parola passa ai professionisti, agli operatori economici e ai cittadini presenti: obiettivo dell’incontro è infatti immaginare insieme la Grosseto che vorremo abitare e come provare a realizzarla. L’incontro si conclude con un aperitivo nel giardino della sede dell’Ordine, un momento conviviale informale per continuare a scambiarsi idee sul tema dell’incontro realizzato con il contributo dell’azienda agricola Tenute Bruni, del Caseificio Sociale di Manciano e del Vivaio Principina. Sabato invece sempre nella sede di via Tripoli 159 appuntamento dalle 17 alle 20 con il laboratorio “Architettura Urbana. Architetti e cittadini scrivono un’agenda per Grosseto”. Le sale della sede si trasformano per un pomeriggio in laboratori per raccogliere idee e proposte sulla città, dalla mobilità sostenibile all’economia circolare. «L’architetto – spiega la presidente dell’Ordine Alessandra Moscadelli – si fa canalizzatore e interlocutore nell’opportunità di essere utili soprattutto ai cittadini. Questo è il senso etico della professione che ci interessa e che cerchiamo di perseguire con il nostro lavoro. Essere un buon architetto oggi significa soprattutto avere una conoscenza di molte cose per dare risposte alle domande che le persone ci pongono».
Info www.gr.archiworld.it e pagina Facebook dell’Ordine.