Il Tirreno

Tutti gli occhi l’altra notte erano su di lui, su Lucas Beltrán, l’attaccante del River Plate finito nel mirino dei top club d’Europa, compresa la Fiorentina. E lui, non ha tradito, segnando un gol anche contro il Racing, aprendo le marcature, e provocando l’espulsione di un avversario, Piovi. Sedici reti in 34 partite non sono passate inosservate. Il giovane argentino in possesso di passaporto italiano ha conquistato tutti, i dirigenti viola e pure il Ct azzurro Roberto Mancini. 
Lo avevamo scritto due giorni fa: “Beltrán, tentazione viola”. E la notizia è stata rilanciata anche dal prestigioso quotidiano sportivo argentino “Olé”. Il giocatore di proprietà del River piace tantissimo, ma allo stesso tempo costa molto: c’è una clausola rescissoria da 20 milioni di dollari allegata al suo contratto destinata ad aumentare a 25 negli ultimi 10 giorni del mercato (sudamericano), che potrebbe essere rinegoziata accettando di inserire una corposa percentuale da garantire in caso di futura rivendita del giocatore.
Prima di tutto, però dovrà essere ceduto un attaccante al momento in rosa: Cabral è il principale indiziato. Sulle sue tracce ci sono il Tottenham e il Milan, mentre la Stella Rossa potrebbe presentare un’offerta per Jovic, specie dopo la qualificazione alla prossima Champions League. In caso di addio di una delle due punte, Lucas Beltrán diventerebbe uno dei primi obiettivi. Restano comunque in corsa anche Boulaye Dia della Salernitana e M’Bala Nzola dello Spezia.